Pubblicato il 9 Gennaio 2014 | di Redazione
0“Gutenberg 2.0” Animatori della comunicazione sociale
Parte sabato 11 gennaio il primo incontro del 1° percorso per animatori della comunicazione sociale “Gutenberg 2.0”.
Il promotore del corso è la Diocesi di Ragusa attraverso l’Ufficio per le Comunicazioni
Sociali in collaborazione con Insieme, Libera e Generazione Zero.
La buona comunicazione, sia come “comunicazione fatta bene” che come “comunicazione di ciò che è bene”, rappresenta oggi una nuova sfida e una preziosa opportunità per la missione educativa, di servizio e di promozione umana che istituzioni, associazioni e movimenti sono chiamati a sviluppare nel proprio ambito e in quello della società locale.
Lo sviluppo delle tecnologie e di una nuova cultura mediale esige nuove competenze teoriche e pratiche, e una partecipazione democratica e corresponsabile al servizio dell’uomo e della comunità.
L’evoluzione rapida e l’influenza decisiva della comunicazione sociale nel XXI secolo richiedono una formazione dei giovani, volontari e professionisti, alla valutazione critica della comunicazione di massa e all’uso intelligente dei molteplici strumenti mediatici.
L’obiettivo generale di questo percorso è quello di riunire ed educare giovani animatori della comunicazione
sociale, con una forte motivazione etica, civile e professionale, capaci di utilizzare i
diversi strumenti di comunicazione integrata e multimediale: stampa (giornali, radio-Tv), siti internet,
social media (FB, Twitter, Youtube), eventi culturali, design della comunicazione, etc. e far emergere vocazioni di studio e professionali da valorizzare e favorire, in sede locale ed eventualmente regionale e nazionale, grazie al sostegno della Diocesi di Ragusa, facendo leva sulle opportunità di formazione superiore offerte dalla FISC e dalla CEI.
Il corso contribuirà alla formazione di una figura che sappia leggere criticamente e utilizzare creativamente
le forme di comunicazione sociale, promuovere l’informazione e la cultura all’interno della propria comunità, cogliere e rappresentare i problemi e i bisogni reali del proprio contesto sociale e territoriale.
La figura di ANIMATORE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE potrà aspirare a successivi incarichi di collaborazione con le realtà promotrici del corso, e a promuovere la cultura e la comunicazione nella società provinciale ragusana.