Pubblicato il 11 Febbraio 2014 | di Agenzia Sir
0Al Donnafugata le sorelle Enikö e Noémi Görög
Al Donnafugata hanno “danzato” sui tasti del pianoforte: travolgente esibizione delle sorelle Enikö e Noémi Görög originarie della Serbia.
Quattro mani un solo pianoforte tra danze ungheresi e melodie argentine, uno straordinario viaggio in musica: appuntamento singolare al concerto di Ibla Classica International, IX stagione e 149° spettacolo , organizzata dall’A.Gi.Mus. con la sempre impeccabile direzione artistica di Giovanni Cultrera, le protagoniste due giovani, belle e bravissime ragazze, Enikö Görög e Noémi Görög , originarie della Serbia, che si sono esibite al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla interpretando celeberrime Danze Ungheresi di Brahms, danze serbe folk, danze rumene, danze argentine, ed altro ancora tra cui una rivisitazione originale di una famosa composizione di Piazzolla. La loro esibizione è stata favolosa, vederle cimentarsi ed alternarsi alla tastiera, letteralmente quasi danzando tra le note, è stata un’emozione unica: al termine ripetuti i “bis” offerti al pubblico.
Prima e dopo il concerto gli spettatori hanno avuto modo di ammirare nelle ampie sale del foyer del teatro le opere pittoriche della famosa artista Ausilia Miceli che ha presentato in anteprima la sua ultima composizione (completata poche ore prima), un busto di donna velata “in rosso” che emanava sensazioni indescrivibili allo spettatore attento e sognante.
Apertura come di consueto con sul palco il maestro Cultrera per i saluti ed i ringraziamenti di rito, poi l’inizio del concerto con la esibizione di una giovane e talentuosa pianista nostrana vincitrice di premi nazionali in varie competizioni pianistiche e prossima alla laurea in pianoforte, Maria Leone, che ha interpretato musiche di Beethoven.
Enikö Görög (nata a Subotica, nel 1987) si laurea in Pianoforte presso la Facoltà di Arti della Musica dell’Università di Belgrado, sotto la guida di Ninoslav Živković. Sta attualmente frequentando il 3 Anno di Dottorato in Discipline Musicali presso la stessa Istituzione. La sua attività concertistica l’ha portata ad esibirsi in diversi Paesi del mondo. Noémi Görög, sorella della Eniko, nata a Subotica nel 1984, si diploma in Pianoforte nel 2007 presso la Facoltà di Arti della Musica dell’Università di Belgrado, sotto la guida del Professor Ninoslav Živković, con il quale conclude, nella stessa Istituzione, il suo Dottorato in Discipline Musicali nel 2013. Intensa anche l’attività da solista con orchestre quali la Philharmonic Orchestra of Subotica, la Vojvodina Philharmonic Orchestra, la Symphonic Orchestra of Belgrade Faculty of Music Art e la “Sinfonietta” Chamber Orchestra di Budapest. A fine concerto l’appuntamento è stato nel foyer con il DopoTeatro Cocktail, per incontrare le artiste e consumare le prelibatezze del buffet offerte da Glo.
Prossimo importante appuntamento con la stagione di Ibla classica sabato 15 all’auditorium San Vincenzo Ferreri con “Shoah”, domanda a Dio sul dolore degli innocenti, avvincente spettacolo con Gianni Battaglia (già presentato lo scorso 27 gennaio nel salone di rappresentanza della Prefettura), toccante recitazione con il pianista Francesco Scrofani ed altri musicisti: gradita la presenza di Ausilia Miceli che riproporrà una delle sue più significative composizioni, “ Ignominia”. L’altro appuntamento è per sabato 22 febbraio: sempre al Donnafugata alle ore 17 sarà ufficialmente aperta la vernissage della pittrice Ausilia Miceli, seguirà il concerto programmato “Il bel canto e…eccellenze iblee in carriera”.