Cultura

Pubblicato il 7 Aprile 2014 | di Andrea G.G. Parasiliti

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Fonti orali per la storia contemporanea: concludendo

Martedì 8 aprile alle ore 17,00 in Camera di Commercio, presso l’auditorium Giambattista Cartia si svolgerà la manifestazione conclusiva del corso sulle “Fonti orali per la storia contemporanea” aperta a tutti.  Titolo dell’incontro, promosso dall’Archivio degli Iblei in collaborazione con l’associazione Teatro Club “Salvy D’Albergo”, è  “I nostri testimoni: interviste, racconti e memorie”. Il programma, che ha per filo rosso il tema “donne”, si presenta particolarmente ricco oltre che vario.

In anteprima assoluta il nuovo documentario di Chiara Ottaviano intitolato Negli iblei:  Le donne un mondo non a parte, realizzato con la collaborazione di Giuseppe Bertucci e Paolo Schembari.

“L’intento – spiega l’autrice – è stato quello di fornire un esempio delle potenzialità dell’Archivio degli Iblei che, grazie al chiara ottavianocontributo di tanti, via via si sta costruendo. È un originale viaggio nel Novecento a partire dalle donne, in un costante intreccio fra sfera pubblica e privata, che offre spunti alla riflessione e alla ricerca niente affatto scontati. Tutto ciò attraverso la selezione di alcuni brani di testimonianze pubblicate in forma ben più estesa nel sito. Mi piace immaginare che questo è solo il primo documentario di una collana intitolata “Negli Iblei” che potrà arricchirsi di nuovi temi e nuovi titoli anche con autori diversi. L’intento del corso appena concluso era quello di essere da stimolo in questa direzione”.

A seguire due giovani  attrici dell’associazione “Servi e Padroni”, Cristina Gennaro e Giuseppina Vivera, leggeranno pagine del racconto autobiografico della sciclitana Rosina Agolino. Le pagine scritte da “Rusina”, nata nel 1927 in una famiglia poverissima, rimandano a Vincenzo Rabito e fanno anche capire che  se si è donne oltre che povere si è più ultime degli ultimi.

Nella seconda parte della serata il prof. Giovanni Contini, presidente dell’AISO- Associazione Italiana Storia Orale,  svolgerà la sua relazione affrontando temi e questioni sempre legati al tema delle donne, a partire dal racconto delle sue ricerche che lo hanno fatto conoscere nel mondo.

Nella terza parte sono previsti gli interventi di Marcella Burderi, Ciccio Schembari, Maria  Teresa Spanò e di quanti vorranno intervenire.

L’iniziativa del corso è stata promossa dall’Archivio degli Iblei in collaborazione con l’Università di Catania, l’Aiso, il Centro Feliciano Rossitto, la Fondazione Grimaldi, l’UCIIM, l’Associazione maestri cattolici, l’As.Pe.l.  Ha avuto il sostegno della Città di Ragusa, della Camera di Commercio di Ragusa e della Banca Agricola Popolare di Ragusa

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Autore

(Ragusa, 1988). Post-doctoral Fellow della University of Toronto si è laureato in Filologia Moderna all’Università Cattolica di Milano e ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università degli Studi di Catania. Collaboratore del Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca della Cattolica di Milano (CRELEB) e, nel 2018, del PRISMES (Langues, Textes, Arts et Cultures du Monde anglophone) dell’Université Sorbonne Nouvelle – Paris 3, si occupa di Libri d’artista e Letteratura Futurista, Disability Studies e Food Studies. Fra le sue pubblicazioni: Dalla parte del lettore: Diceria dell’untore fra esegesi e ebook, Baglieri (Vittoria, 2012); La totalità della parola. Origini e prospettive culturali dell’editoria digitale, Baglieri (Vittoria, 2014); Io siamo già in troppi, libro d’artista di poesie plastiche plastificate galleggianti per il Global Warming, KreativaMente (Ragusa, 2020); Ultima notte in Derbylius, Babbomorto editore (Imola, 2020); All’ombra del vulcano. Il Futurismo in Sicilia e l’Etna di Marinetti, Olschki (Firenze, 2020). Curatore del volume Le Carte e le Pagine. Fonti per lo studio dell’editoria novecentesca, Unicopli (Milano 2017), ha tradotto per il CRELEB le Nuove osservazioni sull’attività scrittoria nel Vicino Oriente antico di Scott B. Noegel (Milano, 2014). Ha pubblicato un racconto dal titolo Odisseo, all’interno della silloge su letteratura e disabilità La mia storia ti appartiene, Edizioni progetto cultura (Roma 2014). Come giornalista pubblicista, ha scritto per il «Corriere canadese» (Toronto), «El boletin. Club giuliano dalmato» (Toronto), «Civiltà delle macchine» (Roma), l’«Intellettuale Dissidente» (Roma), «Torquemada» (Milano), «Emergenze» (Perugia), «Operaincerta» (Modica), e «Insieme» (Ragusa) dal gennaio del 2010.



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