A Ragusa aumentano i parcheggi a pagamento

Sono state recentemente ampliate dall’amministrazione comunale le zone blu, ovvero i parcheggi a pagamento che si trovano nel centro storico della città. Sono 120 i posti in più che, da qualche settimana a questa parte non possono più essere fruibili gratuitamente. Tra questi, i parcheggi di fronte all’ospedale Civile e quelli di fronte al Comunale di via Archimede (l’ex campo Enal), ma anche una ventina di posti in via Di Vittorio, nei pressi degli uffici dell’Asp e 15 posti in piazza Stazione.

Le polemiche, sia da parte degli impiegati degli uffici, che da parte della cittadinanza, non sono ovviamente mancate. Anche se è vero che l’ampliamento delle zone blu permette certamente una maggiore fruizione dei parcheggi, proprio per il fatto che si limiterà la sosta il più possibile, permettendo dunque una maggiore rotazione. È stata una piccola rivoluzione quella che è avvenuta in pochi mesi, nella gestione delle strisce blu del capoluogo ibleo. È la Tmp di Portici, subentrata proprio qualche mese fa all’Apcoa, ad occuparsi della gestione dei parcheggi a pagamento del centro storico di Ragusa.

Insieme al nuovo gestore dei parcheggi a pagamento sono state introdotte dall’amministrazione alcune sostanziali novità. Una tra le più importanti riguarda l’eliminazione della multina per la mancata esposizione del ticket. In questo caso, dopo i dieci minuti di tolleranza, scatta automaticamente la multa di 41 euro che, se pagata entro 5 giorni, viene scontata del 30 per cento. La multina resta attiva, invece, in caso di ticket scaduto: dopo i 10 minuti di tolleranza (che a differenza di quanto avveniva fino a qualche mese fa sono consentiti anche dopo la scadenza del ticket stesso, per permettere di andare ad acquistare l’altro biglietto), c’è tempo fino alle ore 12 del giorno successivo per potere pagare, presso la sede di viale Tenente Lena. A quel punto, in caso di mancato pagamento, scatta una multa da 25 euro che sarà sempre scontata del 30 per cento nel caso di pagamento entro 5 giorni. I residenti del centro storico, inoltre, possono sostare all’interno delle zone blu del quadrilatero di appartenenza, e non più esclusivamente nella strada sotto casa, come avveniva fino a qualche mese fa. L’amministrazione, inoltre, ha scelto di concedere il pass per la sosta delle auto a tutti i componenti del nucleo familiare possessori di automobili, se privi di un garage entro un raggio di 400 metri dall’abitazione.

Sono state istituite, inoltre le soste “rosa” e “verde” che danno la possibilità di parcheggiare gratuitamente alle donne incinte o con figli fino a 24 mesi e possessori di auto elettriche o ibride. Queste categorie potranno quindi usufruire di un pass, che dovrà essere richiesto al comando di Polizia Municipale.

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