Pubblicato il 11 Maggio 2015 | di Gabriella Chessari
0Un fiume di ragazzi attorno al Vescovo
Domenica 3 maggio si è svolto per il quarto anno consecutivo l’incontro dei ragazzi che hanno iniziato il cammino di formazione cristiana e dei loro genitori.
L’incontro fortemente voluto dalla Diocesi di Ragusa e organizzato dall’ufficio Catechistico con la collaborazione dell’ufficio di Pastorale familiare, del gruppo Agesci e degli educatori dell’Acr, dell’oratorio salesiano e dell’oratorio Ecce Homo, ha visto circa 500 partecipanti di cui 268 ragazzi.
«Il tema di quest’anno “Figli e fratelli” – ha affermato padre Salvatore Puglisi, direttore dell’ufficio Catechistico – è stato sviluppato in maniera distinta sia per i genitori che per i ragazzi, in modo da far riscoprire il sacramento del battesimo che ci fa figli del Padre e fratelli tra di noi».
I partecipanti sono stati dislocati in quattro punti di Ragusa: istituto Suore Sacro Cuore del corso Italia, parrocchia Maria Ausiliatrice, parrocchia Sacro Cuore e parrocchia Preziosismo Sangue. Nella prima parte della giornata mentre i ragazzi, grazie agli animatori hanno riscoperto giocando due segni del battesimo, l’acqua e il fuoco, i genitori contemporaneamente hanno trattato il tema con alcune coppie dell’ufficio di Pastorale familiare. Dopo il pranzo a sacco, genitori e figli hanno partecipato al gioco che ha avuto come tema il terzo simbolo battesimale “la veste bianca” e proprio alla fine del gioco è stata consegnata da un sacerdote o da un diacono una maglietta bianca a voler ricreare la veste bianca del battesimo, segno della nuova dignità di figlio di Dio.
Nel pomeriggio tutti i gruppi si sono radunati in cattedrale dove il vescovo, monsignor Paolo Urso ha voluto prima incontrare i ragazzi e parlare con loro dell’esperienza vissuta e poi ha concluso la giornata con la celebrazione eucaristica.