Il gesto munifico del pittore Salvatore Fratantonio

Nella la sala conferenza “Giovanni Falcone” dell’ospedale di Modica il direttore generale dell’Asp di Ragusa, dr. Maurizio Aricò (nella foto a sinistra), accompagnato dal direttore sanitario, dr. Giuseppe Drago e dal direttore Amministrativo, dr.ssa Elvira Amata, presente anche il direttore del nosocomio dr. Piero Bonomo, hanno ringraziato il maestro Salvatore Fratantonio per le cinquantadue opere donate all’ospedale Maggiore di Modica
“L’Azienda Sanitaria” ha detto Aricò, “ desidera esprimere la sua gratitudine al maestro Fratantonio per l’omaggio ricevuto, che oltre a rendere la struttura sanitaria più accogliente, rappresenta un importante tributo per l’intera collettività”.

Salvatore Fratantonio modicano classe 1938 appartiene alla schiera di quanti – in età giovanile – si sono allontanati dalla propria terra per tentare percorsi nuovi e sconosciuti, approdando a Milano – dove ha vissuto per oltre quarantanni – per formarsi con una ben definita personalità. E’ poi ritornato sui suoi passi ed oggi divide il suo tempo facendo la spola tra la sua città adottiva e Marina di Modica, sempre portando avanti una costante ricerca artistica e producendo opere. E proprio nella sua città natale, appena adolescente, Fratantonio ha iniziato ad amare la pittura. Poi fisiologicamente viene spinto a prendere contatti con realtà lontane, prima Roma e poi Milano.

Sostanzialmente autodidatta , nello studio romano di Alberto Trevisan apprende i “segreti” del mestiere ed elabora una propria tecnica sulla quale poi costruirà la sua attuale originalità espressiva. Dall’esperienza di eccelsi maestri del secolo scorso ( Morandi, Mafai, Toema ) l’artista modicano trae stimolo ed indicazioni mettendo sempre a segno una specifica tipicità evidenziata e supportata sempre coon successo da tutta una serie di mostre collettive e personali. Sue opere si provano in permanenza in tantissime località come la galleria d’Arte Parkiew Fine Paitingus di Bristol, e poi ancora in galleria a Milano, Mantova, Ragusa, Durazzo, S.Maria di Leuca, per citarne una minima parte.