Pubblicato il 14 Gennaio 2016 | di Alessandro Bongiorno
0Raccolta differenziata totale dei rifiuti con premi a cittadini e operai
Si va verso la svolta nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti? È quello che si augurano i ragusani che hanno visto aumentare in modo costante le bollette senza poter apprezzare un miglioramento del servizio. Ora si vuole puntare in modo più deciso sulla raccolta differenziata. Nei prossimi sette anni, Ragusa punta a raggiungere il 70 per cento di rifiuti avviati al riciclo, innalzando subito dal 20 al 50 per cento questa quantità. Ciò sarà reso possibile estendendo a tutta la città il sistema già in vigore in alcuni quartieri del centro storico e aggiungendo dei premi per i cittadini più virtuosi e per gli stessi operatori che saranno spinti a collaborare alla riuscita del progetto.
Il piano è stato approvato – per una volta all’unanimità – dal consiglio comunale. Alla fine a guadagnarne dovrebbe essere, in termini di decoro urbano prima ancora che economico, tutta la città. Per i cittadini ci sarà da adattarsi a nuovi comportamenti che i residenti del centro storico, oltre che di altre città, hanno dimostrato non essere così complessi.
Tra gli aspetti più innovativi del nuovo servizio spiccano l’estensione del servizio di raccolta porta a porta a tutta la città e l’applicazione di una tariffa personalizzata in base alla quantità di rifiuti prodotti e differenziati. Ai cittadini saranno forniti dei contenitori impilabili, comodi e funzionali. Saranno eliminati i bidoni condominiali e i cassonetti stradali. La nuova tariffa si si baserà sul principio “chi inquina, paga” e la bolletta verrà quindi calcolata sulla base della quantità di rifiuti effettivamente prodotta. Si tratta di applicare tariffe più eque (ogni cittadino pagherà in base ai propri comportamenti: più saranno virtuosi più basso sarà l’importo della bolletta), trasparenti (i cittadini possono conteggiare i propri conferimenti e confrontarli con quelli riportati in bolletta), incentivanti.
Questi incentivi scatteranno al raggiungimento del 70 per cento di raccolta differenziata. I ricavi derivanti dalla maggiore quantità di conferimento saranno ripartiti per il 50 per cento all’amministrazione e per il resto in parti uguali a lavoratori e utenti. Uno sforzo maggiore in termini di premi e incentivi poteva forse essere attuato, ma è un segnale comunque importante. «Un sistema premiale – ha spiegato l’assessore Antonio Zanotto – che dovrà incentivare e spronare tutti a imboccare una strada a questo punto obbligata».
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Federico Piccitto («Il piano, che prevede la riorganizzazione del servizio e l’ottimizzazione delle risorse disponibili, consentirà di ottenere importanti benefici per i cittadini») e dal presidente del Consiglio comunale Gianni Iacono («I rifiuti rappresentano per ogni comunità una grande risorsa da non sprecare certo nelle discariche»).