La luce alla fine del tunnel del precariato
La pianta organica del Comune di Chiaramonte Gulfi si incrementa di cinque unità lavorative. Dallo scorso primo gennaio, dopo anni di impiego precario, cinque lavoratori sono stati stabilizzati. Nella sede municipale, alla presenza del sindaco Vito Fornaro, i dipendenti Carmelo D’Avola, Giovanna D’Angelo, Angela Gatto, Paolo Gatto, e Paolo Scifo hanno sottoscritto il contratto che darà sicurezza, stabilità e dignità al loro lavoro e alle loro famiglie. Grande soddisfazione ha espresso il sindaco il quale ha seguito la vicenda sin dal suo insediamento nel 2012. «L’importante risultato è stato raggiunto grazie – ha spiegato – ad una serie di azioni mirate alla risoluzione del problema. Questa stabilizzazione rappresenta un punto di forza che ci consente di potenziare e migliorare i servizi ai cittadini».
Il sindaco ha inoltre precisato che è stato avviato un percorso che ha come obiettivo la stabilizzazione di tutti i precari attraverso delle procedure che prevedono le assunzioni in base alle somme disponibili e alle necessità dell’ente in relazione al potenziamento dei servizi ai cittadini.
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