Pubblicato il 9 Febbraio 2016 | di Redazione
0La “BIBLIOTECA BAPR” in edizione digitale
In uscita il primo ebook, gratuitamente disponibile a tutti, della collana “La Biblioteca” della Banca Agricola Popolare di Ragusa.
E’ il libro strenna BAPR 2015, Gli Iblei nella Grande Guerra di Giuseppe Barone, editore Cliomedia Officina.
L’e-book nei vari formati è scaricabile dall’indirizzo www.bapr.it come anche attraverso i principali bookshoop online (Amazon,La Feltrinelli, Mondadori store, etc…). Può essere consultato con tutti i dispositivi (ebook reader, computer, tablet e smartphone di qualsiasi marca) sia nei formati Epub e Mobi, con un’impaginazione dinamica che si adatta allo schermo del dispositivo usato, sia in formato pdf, per mantenere le caratteristiche dell’impaginazione del volume cartaceo.
Cliomedia Officina, grazie alla collaborazione con la BAPR, dà così un contribuito concreto, oltre che alla crescita della cultura digitale nel nostro Paese, alla maggiore diffusione della conoscenza degli studi e delle ricerche rivolti alla scoperta del patrimonio culturale e artistico della terra iblea. In cantiere è la pubblicazione digitale di altri due volumi di prestigio editi dalla BAPR negli anni scorsi.
La notizia sarà di particolare interesse per i tanti ragusani nel mondo che, pur vivendo da decenni o anche solo più recentemente in paesi lontani, riconoscono nella terra iblea la propria appartenenza.
Ovviamente gli insegnanti e gli studenti, il mondo dell’università e della scuola, sono i principali destinatari. L’ebook Gli Iblei nella Grande Guerra sarà infatti fra i materiali didattici utilizzati per uno dei Laboratorio di Storia dell’Archivio degli Iblei, la cui finalità è la scoperta e la valorizzazione della storia locale per la comprensione di un conflitto che ha segnato così profondamente la storia iblea e del nostro Paese, oltre che dell’Europa e del mondo intero. Per le iscrizioni al Laboratorio di storia e il calendario degli incontri www.archiviodegliiblei.it. L’iniziativa dei Laboratori di storia è stata promossa dalla Città di Ragusa e condivisa dal Consorzio Universitario Ibleo e dalle Associazioni degli insegnanti Aspei, UCIIM e AIMC.