Pubblicato il 8 Maggio 2016 | di Alessandro Bongiorno
0Realizzata una piazzetta nella periferia senz’anima
Una piazzetta prova a dare un po’ più di ordine in periferia. Sorge a ridosso di via Modigliani, alle spalle di viale delle Americhe. È stata realizzata in un’area che è stata ceduta da un privato al Comune. Lo spazio è stato pavimentato, arricchito con delle aiuole, delle panche e un impianto di illuminazione. Si raggiunge percorrendo viale delle Americhe sino alla prima rotatoria e poi girando a destra in direzione via Aldo Moro e, prima di raggiungere la stessa strada, svoltando nella prima traversa a sinistra.
Le opere per la realizzazione del nuovo spazio pubblico, sono state eseguite dallo stesso proprietario che ha ceduto al Comune una parte del terreno in cui ha realizzato un nuovo immobile. La consegna della piazzetta al Comune è avvenuta alla presenza del sindaco Federico Piccitto, del tecnico comunale Emanuele Russo e del proprietario che ha ceduto l’area e si è fatto carico delle spese dei lavori eseguiti e dei progettisti.
La notizia va salutata con una certa enfasi perché, purtroppo, le zone periferiche di Ragusa sono cresciute in modo spontaneo e senza una logica urbanistica. Negli eleganti quartieri di Bruscè e Pianetti mancano così piazze e luoghi di ritrovo, bambinopoli, aree verdi, impianti sportivi e quanto potrebbe favorire la socializzazione e dare un volto più umano a questi quartieri. Molte delle aree cedute – così come prevede la legge – dai costruttori al Comune versano in stato di abbandono e, del resto, non è neanche facile gestire centinaia di piccole aiuole o di altri spazi che, seguendo le logiche di una programmazione degli interventi, potevano invece dare un’anima a questi quartieri. Non è un caso che l’unico luogo di ritrovo e di animazione culturale sia stato il parcheggio delle “Le Dune” dove per quasi un lustro si è tenuta nei mesi estivi, grazie all’iniziativa dei proprietari-mecenati dell’ipermercato, una rassegna teatrale che ha riscosso un ampio successo.
Per i bambini, i ragazzi, i giovani, le famiglie, i pensionati non ci sono però spazi adeguati anche soltanto per poter trascorrere qualche momento di serenità e di convivialità.