Pubblicato il 20 Maggio 2016 | di Redazione
0I candidati a sindaco di Vittoria si confrontano
Una folla di persone ha riempito, ieri sera, la Golden Hall di Vittoria, dove si è tenuto un dibattito tra i nove candidati a sindaco. Il confronto è stato organizzato dalla Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali e dal Vicariato foraneo di Vittoria e moderato da Francesco Arangio, presidente diocesano dell’Azione Cattolica.
L’obiettivo dell’incontro era quello di informare, in un paio d’ore, i cittadini vittoriesi sull’approccio dei candidati ad alcune questioni di fondo, prospettando loro le aspettative del mondo cattolico, e manifestando altresì l’intenzione di inaugurare, così, una lunga serie di incontri nell’intento di costruire una città migliore.“Dobbiamo tener presenti – ha detto Arangio – le radici cristiane della cultura della nostra città che sono alla base di tutte le cose umane”.
È iniziato quindi il confronto tra i nove candidati (Irene Nicosia, Giovanni Moscato, Lisa Pisani, Riccardo Terranova, Arcangelo Mazza, Carmelo Giurdanella, Enzo Statelli, Francesco Aiello e Rosario Rinaudo), ai quali sono state rivolte due domande.
La prima ha toccato uno dei tasti dolenti della città, probabilmente il problema che oggi la sta praticamente mettendo “in ginocchio”, la crisi dell’agricoltura. In particolare, è stato chiesto di illustrare,in quattro minuti, le strategie e gli interventi che i candidati pensano di adottare affinché si riesca a far ripartire l’economia della città.
Quasi all’unanimità, i candidati hanno dichiarato di voler mettere in atto strategie e interventi che permettano all’agricoltura vittoriese di rinascere valorizzando i prodotti agricoli, principalmente il ciliegino, e innescando un processo serio e organizzato di promozione pubblicitaria e marketing, che oggi stanno alla base di qualsiasi azione di sviluppo economico.
Con la seconda domanda, invece, si è cercato di capire quali potrebbero essere, secondo i candidati, le strategie capaci di integrare sviluppo locale e sviluppo globale, e di spiegare il concetto di smart-city, la cosiddetta “città intelligente”, e le vie di una possibile realizzazione.
Per “città intelligente” – è emerso – si intende un insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici capaci di mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città grazie all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni.
A tal proposito, è emersa anche la proposta di rendere il sito internet del Comune di Vittoria più interattivo, perché in esso sia possibile dialogare e interagire con i cittadini in uno spirito partecipativo rispetto all’azione di governo della città, che la ponga all’avanguardia in termini di democraticità.
Sono emersi tanti buoni propositi, non c’è che dire, speriamo ora che il nuovo Sindaco, chiunque egli sia, riesca anche a mantenerli!
Tags: sindaci, Vittoria, dibattito
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