Cultura

Pubblicato il 30 Agosto 2016 | di Redazione

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A Donnafugata la 2°edizione del “Wine Show Festival”

Dopo il grande successo dello scorso anno, riparte la seconda edizione del “Wine Show Festival”. L’evento è articolato in quattro giornate, ossia 8-9-10-11 Settembre; avrà quest’anno come location il Castello di Donnafugata e sarà un connubio perfetto tra sapori, odori, arte e tradizione.

Novità assoluta, su cui punta il direttore commerciale dell’evento è la vinoterapia, una pratica nata in Francia, ma già molto conosciuta in Italia. Essa non è un trattamento medico, bensì un trattamento di bellezza perché il vino essendo un ottimo antiossidante ha sulla pelle un’azione antibatterica, calmante, emolliente, antirughe. I fautori della vinoterapia affermano che gli effetti di essa, oltre a ringiovanire la pelle, migliorarne il tono e idratare, garantiscono una maggiore tonicità ai muscoli delle braccia. Il crescente interesse per la cultura del vino, che ha sviluppato negli ultimi anni un turismo enogastronomico, ha portato a rivalutare l’impiego delle sue proprietà in altri ambiti non legati al senso del gusto.

A tagliare il nastro sarà Elena Martusciello, presidente benemerita dell’Associazione  nazionale” Le donne del vino”. Invece, nei giorni successivi le serate saranno allietate dallo chef della “Prova del cuoco”, Daniele Reponi che farà un vero e proprio coooking-show. Nella giornata conclusiva sarà presente il Dr. Rocco Fusco e la Dott.ssa Antonella Perrino della tenuta “Ippocrate Irpina” che terranno un convegno nazionale sulle qualità del vino nella medicina generica. Medicina,  enogastronomia, arte ma anche ospiti rinomati, come Maria Cristina Sarò che presenta il suo libro “Campanella” interamente dedicato al vino, alla vendemmia e alle sue tradizioni. Non possono mancare gli espositori regionali e nazionali che presentano una vasta gamma di vini. Testimonial di tutta la manifestazione l’attore ragusano che interpreta il famoso Catarella nella fiction di Rai 1 “Il Commissario Montalbano”.

La visita al Wine Show Festival, nella suggestiva cornice del Castello di Donnafugata, sarà dunque la ciliegina sulla torta con il vino protagonista. Un  programma ricco, fatto di storia, arte, gusto e cultura, ma sopratutto tante novità enologiche. Il vino  porta con sé una serie di caratteristiche importanti che lo identificano con il territorio da cui proviene: per questo si dice che vendere un vino significhi, sostanzialmente, vendere un territorio, la sua storia e le sue tradizioni. Esso è, tra i prodotti agroalimentari, forse quello che maggiormente permette di recuperare il legame esistente tra alimento e territorio di origine. Poiché l’alimentazione diventa un modo per partecipare all’arte culinaria del luogo e alla relativa cultura e la degustazione è insita nel contesto culturale e ambientale, il vino diviene un valore culturale e determina un’esperienza di turismo culturale, che si identifica con l’enoturismo.

In conclusione, la manifestazione fa leva sull’aspetto salutistico del vino e del suo consumo ponendolo in questo evento come attore che interpreta un ruolo finalizzato alla storia, alla cultura, all’arte, al gusto, al turismo,  alla medicina ed elemento importante legato all’economia di molti settori commerciali.

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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