Pubblicato il 31 Agosto 2016 | di Redazione
0FestiWall: tre workshops aperti al pubblico
Saranno cinque i grandi artisti internazionali chiamati ad arricchire con le proprie opere il tessuto urbano di Ragusa Superiore in occasione di FestiWall: Hyuro, Evoca 1, Agostino Iacurci, Fintan Magee e Satone. Ma in programma, come già è stato per la prima edizione del festival, c’è spazio anche per chi con l’arte si diletta, o per chi intende iniziare a farlo.
Sono infatti aperte le iscrizioni per i tre workshop in programma quest’anno, incentrati sulla Stampa al cianotipo (15/16 settembre); sulla Serigrafia (16 e 17 settembre) e sull’arte letta dai più piccoli (15 settembre).
Il corso sulla stampa al Cianotipo (realizzato in collaborazione con l’associazione culturale S/Oggetti negativi) sarà diviso in due parti: nella sezione teorica si affronterà la storia della fotografia e delle tecniche di stampa al cianotipo usate nella ricerca artistica dalla fine del 1800 fino ai giorni nostri, mentre nella sezione pratica si potrà interagire su forme e materiali, sovrapponendo le immagini per realizzare piccoli capolavori.
Il workshop sulla serigrafia, realizzato in collaborazione con la dolceria Bonajuto, porterà il 16 e il 17 settembre per la prima volta a Ragusa, in un corso aperto a un massimo di 20 partecipanti, le tecniche di produzione di opere su carta, tessuti o altri materiali tramite la stampa serigrafica. Il workshop, a cura di Von Holden Studio di Palermo, attraverserà la storia della serigrafia passando per quella delle tecniche di stampa, fino ad arrivare alla realizzazione di un vero e proprio laboratorio casalingo. Non sono richieste particolari competenze specifiche, ma solo la voglia di sporcarsi le mani.
Stessa skill è richiesta ai bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni che vorranno iscriversi al workshop per ragazzi realizzato in collaborazione con la libreria Nasinsù e con Argo Software. Un’occasione che permetterà ai piccoli artisti di realizzare tutti insieme, nel pomeriggio di giovedì 15 settembre, un’opera comune su un’originale skyline pubblica.