Pubblicato il 16 Settembre 2016 | di Redazione
0Un incantevole quadro della Vergine Maria sulla facciata della chiesa di Pedalino
Inaugurato il pannello in maiolica collocato sul prospetto della piccola chiesetta a Pedalino e raffigurante l’effige della SS. Vergine Maria, Patrona della frazione.
La cerimonia si è tenuta lo scorso 20 agosto. Dopo la celebrazione della Santa messa tenutasi alle 19:00, i fedeli si sono riuniti in processione verso l’esterno della chiesa, dove hanno proceduto con la benedizione del bellissimo quadro in maiolica. L’opera è stata donata dai ragazzi del Liceo Artistico “Salvatore Fiume” di Comiso. I lavori sono stati coordinati dalla professoressa e Dirigente Scolastica Caterina Giudice, dal professor Gaetano Palazzolo, con la collaborazione del prof. Filippo Campanella e dalla prof.ssa Laura Piccione, grazie all’interessamento di Guglielmo Cannizzaro.
Il tutto si è svolto in un clima di assoluta semplicità e preghiera. E con altrettanta semplicità, il parroco della piccola comunità, Giovanni Medica, ha spiegato che: “Chi ha progettato la chiesa di Pedalino, penso si sia ispirato all’elemento biblico della tenda. Nella Bibbia, al capitolo 33 del libro dell’Esodo, si parla della tenda che Dio chiede di innalzare a Mosè. Fu chiamata la tenda del convegno o dimora di Dio. Con questo, il Signore volle dare al popolo di Israele segno concreto della sua presenza nel deserto durante la lunga e faticosa marcia verso la Terra Promessa.
Di Gesù, l’Evangelista Giovanni dice: “Il Verbo si fece carne e venne ad abitare (a porre la sua tenda) in mezzo a noi”. Quindi l’idea di costruire una Chiesa conferendole appunto, la forma di tenda. E’ veramente un concetto molto bello, che ci dà la possibilità di riflettere sull’ importanza della presenza di Dio in mezzo a noi.
In genere il compito di un architetto è progettare per poi costruire, mentre rendere una Chiesa più aggraziata tocca a noi. Pertanto, ci siamo chiesti in quale modo avremmo potuto renderla incantevole e credo che l’idea più azzeccata, e che infatti alla fine abbiamo accolto, era di porvi un’icona che rappresentasse proprio colei alla quale la Chiesa è dedicata. A Pedalino non c’è una sola abitazione dove non sia esposta almeno un’immagine che ritragga la Madonna, la nostra Patrona che ci apre le porte della sua casa per accoglierci per presentarci al suo Figlio, nostro Signore Gesù Cristo. Da oggi in poi la nostra Pedalino godrà della presenza di questa straordinaria immagine. Penso che tutti passando si volteranno per dedicarle uno sguardo, così come ogni figlio guarda la propria mamma”.