La nuova campagna antitruffe della Polizia di Stato
In piena attività la nuova campagna antitruffe attivata dalla Polizia di Stato , emblematico lo slogan : “Non siete soli , chiamatecisempre”.
Le truffe specie agli anziani o alle persone sole – in particolar modo nelle grandi città – sono oramai all’ordine del giorno ed aumentano a ritmo quasi esponenziale, non passa giorno che gli organi di informazione, video e giornali, non raccontano episodi i più disparati che coinvolgano tali fasce di cittadini, e spesso l’azione si trasforma in vera tragedia. Da qui il messaggio quasi perentorio “La vostra denuncia può evitare altre truffe”, messaggio che la Polizia di Stato ribadisce, ormai da tempo, in tema di truffe agli anziani grazie anche alla collaborazione del 
conduttore televisivo Gianni Ippoliti.
Attraverso il video tutorial della campagna di sensibilizzazione “Non siete soli, #chiamatecisempre”, pubblicato anche sulla pagina Facebook della Polizia di Stato, l´istituzione lancia degli input chiari e semplici ai cittadini: oltre ad avere prudenza quando si è avvicinati dagli estranei, e a chiamare la Polizia in caso di dubbio, è importante denunciare i tentativi di truffa o, nella peggiore delle ipotesi, una truffa subita. Parlarne e denunciarne l´accaduto può infatti evitare che l´episodio si ripeta e che siano altri ad esserne vittime. E’ da dire che ai gioni d’oggi i truffatori sono diventati senza scrupoli ed adottano metodologie sempre più “sofisticate”.
Grazie all´impegno quotidiano della Polizia di Stato, che si concretizza in campagne di sensibilizzazione ed informazione soprattutto dei cittadini “over 65”, è stato possibile far emergere il fenomeno delle truffe e disarticolare i gruppi criminali dediti a questo tipo di reato.
Va infatti letto anche in quest´ottica l´innalzamento del 19% dei casi registrati nei primi otto mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo dell´anno precedente.: sono infatti sempre più gli anziani che, seguendo il consiglio della Polizia di Stato, “non si sentono soli e chiamano sempre”.
Articoli correlati
È il dramma della nostra società, non chiamiamolo dramma della solitudine →
Quella gita degli anziani di Ibla →
La foto ingiallita della popolazione iblea. Pochi i bambini, sempre più gli anziani →
