Cultura

Pubblicato il 30 Gennaio 2017 | di Redazione

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“Bassi Comunicanti”: un contenitore culturale a Ragusa

Nasce a Ragusa il primo contenitore culturale a supporto dei giovani che vogliono trasformare le loro idee in progetti o imprese artistiche e culturali.

Il progetto, che durerà 24 mesi, intende puntare sull’arte, sulla creatività e sulla cultura, ritenuti settori strategici per valorizzare il patrimonio materiale e immateriale inutilizzato, presente sul territorio e per contribuire all’innesco di processi di sviluppo locale duraturi. Infatti, si sta affermando sempre più la consapevolezza della strategicità del settore culturale per la produzione di occupazione e di sviluppo economico e sociale. Questa consapevolezza però fatica ad arrivare nel Mezzogiorno e in Sicilia, dove i dati sulle imprese culturali sono negativi, in controtendenza rispetto al dato nazionale ed internazionale. Il bene pubblico preso in considerazione dal progetto è palazzo Cosentini, un immobile di proprietà del Comune di Ragusa, situato nel centro storico di Ragusa Ibla. Il palazzo, che è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità nel 2002 dall’UNESCO, è attualmente inutilizzato, se non in occasione di mostre temporanee. Nello specifico, il Comune si è impegnato a concedere i bassi del palazzo per la realizzazione delle attività previste dal progetto. Dunque, Bassi Comunicanti è considerato un contenitore culturale,perché spazio collaborativo che offre un mix di ispirazione, apprendimento, innovazione, sperimentazione, incubazione e connessione. L’intento è quello di offrire ai giovani che intendono avviare un progetto o un’attività imprenditoriale culturale percorsi e servizi di accompagnamento, oltre che occasioni di confronto e collaborazione con soggetti pubblici o privati del settore artistico e culturale. Il progetto coordinato  dall’Associazione di Promozione Sociale L’Argent di Ragusa, che avrà il ruolo di capofila, verrà realizzato insieme al Comune di Ragusa, all’A.P.S. Lebowski, The Hub Sicilia A.P.S. e l’Associazione Culturale Farm Cultural Park.

Le attività dell’incubatore saranno rivolte a 100 giovani tra i 18 ed i 35 anni, selezionati attraverso un bando pubblico, che  godranno di un percorso di formazione gratuita. Infatti, i beneficiari diretti (cioè i 100 giovani di cui almeno la metà donne) saranno artisti, artigiani, creativi, operatori culturali, potenziali imprenditrici/imprenditori nel settore della cultura e della creatività, a prescindere dal livello di istruzione e dalla condizione occupazionale. Attraverso  la pubblicazione di 4 avvisi pubblici, saranno selezionati 25 giovani in ognuno avviso sulla base di una valutazione preliminare delle idee progettuali che intendono sviluppare e di colloqui motivazionali. Beneficiari indiretti, invece, saranno giovani e la cittadinanza che partecipano agli eventi organizzati negli spazi pubblici messi a disposizione dal Comune a Ragusa Ibla. Infine, saranno coinvolti 20 imprenditori che operino in settori diversi da quello artistico e culturale, ma che intendano sperimentare, insieme ai giovani beneficiari diretti, forme creative di utilizzo dell’arte e della cultura per la promozione dell’immagine aziendale e per l’attrattiva dei prodotti e del territorio.

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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