Pubblicato il 22 Febbraio 2017 | di Redazione
0Due strade di Ragusa dedicate a due concittadini
Due strade di Ragusa dedicate a due concittadini: a deciderlo è stata la Giunta Municipale che approvando un’apposita delibera ha fatto propria la richiesta di intitolare la via 515 e la via 530 a due uomini illustri come il prof. Giovanni Licitra e Angelo Campo, ex comandante della Polizia Locale.
Il professore Giovanni Licitra, oltre ad essere apprezzato come insegnante, è stato per ben 12 anni consigliere comunale di Ragusa ed ha ricoperto anche il ruolo di assessore alla pubblica istruzione nella Giunta guidata dal Sindaco Carmelo Pisana. Nel corso della sua esperienza politica si mise in diverse occasioni a disposizione delle persone bisognose ed istituì delle borse di studio per aiutare i giovani appartenenti a famiglie meno abbienti. Grazie al suo interessamento come componente della Giunta Pisana furono costruiti gli edifici scolastici di via IV Novembre di via Stesicoro, via Paolo Vetri e furono realizzate numerose scuole rurali. Il professore Giovanni Licitra morì improvvisamente, colpito da infarto, alla giovane età di 38 anni lasciando la moglie e due piccoli figli di appena 2 e 4 anni.
Dunque uomo politico di spessore,ma anche benefattore ed è per questo che vogliamo ricordarlo,dedicandogli la via 515, nella zona di Contrada Selvaggio a Ragusa.
Invece, il dott. Angelo Campo è stato Comandante della Polizia Municipale del Comune di Ragusa per 42 anni, dal 1953 al 1995 anno in cui andò in pensione con il grado di Colonnello. Uomo preparato e di grande competenza, ma anche uomo amante dello sport. Infatti, fu Presidente provinciale del Coni di Ragusa e fu anche presidente provinciale e regionale della Federazione Italiana Pallacanestro ricoprendo anche in seno alla stessa il ruolo di consigliere nazionale. Negli anni ’60 e ’70 organizzò a Ragusa tornei internazionali di pallacanestro maschile e femminile che contribuirono a portare alla ribalta internazionale la nostra città.
La via n. 530 ricorderà Angelo Campo come una vera e propria “istituzione” per la città e la popolazione ragusana. Non c’è persona che, dopo averlo conosciuto anche solo per pochi istanti, non sia stata influenzata dal suo ottimismo e dal suo contagioso sorriso.
L’intitolazione di entrambe le vie sarà preceduta da una cerimonia a cui interverranno le autorità cittadine.