Come affrontare in serenità e convivere con l’alzheimer

Una lenta e progressiva perdita della memoria. Si presenta così l’alzheimer, una malattia che coglie di sorpresa le famiglie, spesso costrette a convivere con problemi più grandi delle loro forze. La cooperativa sociale “D&D servizi alle famiglie” ha promosso una serie di incontri, che hanno avuto inizio lo scorso 4 marzo nell’auditorium “Saro Di Grandi” dell’Avis, incentrato sui problemi che l’alzheimer e la demenza senile provocano ad un malato, ma anche alla famiglia che lo accudisce.

L’obiettivo è quello di mostrare come affrontare, in serenità, le diverse situazioni a cui simili patologie possono mettere di fronte.

Qual è oggi la situazione che riguarda queste due forme di malattie invalidanti? Che progressi si sono fatti e si stanno ancora facendo nel campo della ricerca? Sono solo alcune delle domande a cui si cercherà di rispondere, attraverso un viaggio fatto di testimonianze, confronto e consigli.

L’iniziativa sarà caratterizzata anche dalla presenza dell’associazione “Sì… l’idea è buona!”, fondata da Roberto Farruggio, e degli operatori della cooperativa sociale onlus Servizi alla Famiglie, che gestisce il Centro educativo alzheimer (Cea) di Ragusa.

«Si tratta di un percorso – ha spiegato Roberto Farruggio – che farà della creatività, del gusto e dell’intrattenimento un modo diverso per discutere del tema. Coinvolgeremo artisti che creeranno simboli a sostegno della causa».

Dal 2006, la cooperativa sociale “D&D servizi alle famiglie” opera a sostegno dell’anziano e, principalmente, del malato di alzheimer. Nel 2007 nasce il Centro educativo alzheimer che si prefigge come obiettivo il miglioramento della qualità di vita dei malati d’alzheimer e dei loro familiari.

Autore

Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.