Pubblicato il 22 Giugno 2017 | di Redazione
0Saloncino intitolato a padre Carmelo Tidona in occasione della natività di San Giovanni Battista
In occasione della solennità della natività di San Giovanni Battista verrà benedetta nel giardino della Cattedrale di Ragusa la nuova statua del Santo, in sostituzione della precedente, ormai mal ridotta. Esattamente giorno 22 Giugno, intorno alle 19.30 nella nostra Cattedrale, sita in Piazza San Giovanni ci sarà un momento molto significativo legato fortemente alla devozione dei ragusani nei confronti del Battista: la cui festa consiste principalmente nella partecipazione alla processione con il simulacro, una tradizione che risale ai primi del 1600 quando vennero donate al governatore della Contea di Modica Paolo Larestia le reliquie di San Giovanni (un dente, probabilmente il molare, e un frammento osseo, provenienti dalla Cattedrale di Palermo e con autenticità attestata da un atto dell’Arcivescovo Don Diego De Aedo del 1604).
E’ stato appositamente preparato un piedistallo in pietra di Comiso, alto 1,20 mt, sul quale posizionare una nuova statua del Battista in resina policroma che nell’atteggiamento del corpo ricorda quella processionale, da installare esattamente di fronte all’immagine della Vergine Immacolata. Subito dopo, verrà inaugurato il saloncino in via Roma 132, intitolato a padre Carmelo Tidona, parroco della Cattedrale venuto a mancare anni fa: un locale che coincide con la precedente sede del Museo della Cattedrale, restaurato e adeguato grazie ai contributi dell’8 per mille e che servirà per attività pastorali, convegni ed eventi.
Un appuntamento molto atteso dalla comunità dei fedeli che, domani, tra l’altro parteciperà alla santa messa delle 9 che, mezz’ora prima, sarà anticipata dalla preghiera delle lodi mattutine. Alle 18,30, poi, la preghiera del Rosario e quindi la celebrazione eucaristica delle 19 alla fine della quale si procederà con le suddette cerimonie. Altro momento significativo si terrà venerdì 23 giugno,cioè la Vigilia di San Giovanni con le lodi mattutine, alle 9 la santa messa, alle 18,30 la preghiera del Rosario e, alle 19, la celebrazione della santa messa.
Per riempire ancora di maggiore significato il momento solenne, con il sostegno del Comune di Ragusa, è in programma, dopo la santa messa, la sfilata dei tamburi imperiali di Comiso in piazza Matteotti, corso Italia, piazza San Giovanni, corso Vittorio Veneto, via Roma. Quindi, sempre in via Roma, è prevista la degustazione di “favi che lolli”, secondo la tradizione ragusana per scontare i propri peccati. E sempre in via Roma ci saranno i giochi giganti (dama, shangai e altri ancora) a cura di “Arcadia Comics & Games”.
Per l’occasione, la ditta che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, l’impresa ecologica Busso Sebastiano, si occuperà di garantire un decoro straordinario dei luoghi interessati dalle sfilate e dalle cerimonie di benedizione. Dunque, evento ricreativo che, nell’ottica di una “festa diffusa” contribuirà ad una riqualificazione del centro storico nell’ottica di fare comunità.