Pubblicato il 23 Ottobre 2017 | di Redazione
0“Vita mutatur, non tollitur”: il mistero della morte alla luce della Resurrezione di Cristo
Da VittoriaDaily, di Orazio Rizzo – Si è spenta serenamente, circondata dall’affetto dei suoi cari, la signora Lina Trombatore in Mallemi, sposa e madre esemplare, donna dall’ incrollabile fede.
Ha affrontato la malattia con coraggio e sempre con il sorriso sulle labbra, dando forza a quanti l’ accudivano, agli assistenti, ma sopratutto alla sua famiglia.
Il 20 Ottobre scorso i funerali al Duomo di San Giorgio a Ragusa Ibla, stracolmo come fosse la festa del patrono: semplici ma solenni, un tripudio verso una donna coraggiosa che ha eroicamente vissuto il Vangelo, incarnandolo con l’ esempio e la testimonianza della sua vita. Un momento di gioia e non di tristezza, come avrebbe desiderato la stessa Lina.
Due Vescovi celebranti, mons. Cuttitta e mons. Ferraro e circa 40 scacerdoti, hanno concelebrato l’ Eucaristia stringendosi attorno ai due confratelli, Don Salvatore – parroco della parrocchia San Francesco di Paola in Vittoria e Don Francesco Mallemi, per la perdita della cara mamma, ma anche al marito Giorgio e alla figlia Rosa.
“Non possiamo leggere il mistero della morte se non alla luce della resurrezione di Cristo – da commentato il Vescovo durante l’ omelia – Gesù ha definitivamente vinto sul peccato e sulla morte”.
L’Ordinario ha poi ricordato la fede e la speranza che animavano la Sig.ra Lina, affrontate e vissute “sempre con il sorriso sulle labbra”.
Una santità giornaliera – ha chiosato a fine Messa il parroco del duomo Don Pietro Floridia,rivolgendo il suo commosso saluto – fatta di cose semplice, intessute di quotidianità. Questo vuole il Signore da noi. Non grande opere ma la santità delle piccole cose”.