Pubblicato il 14 Novembre 2017 | di Redazione
0Servizio Civile in Diocesi: una testimonianza di impegno
E’ in atto in questi giorni il ‘passaggio di consegne’ tra i volontari del Servizio Civile in forza presso la Fondazione San Giovanni Battista.
Mentre in 70 stanno per cominciare proprio in queste ore, molti altri hanno concluso la scorsa settimana un anno importante di servizio. Tra questi Laura Rimmaudo, che per il progetto “Passo Passo” ha portato avanti il proprio impegno presso la Parrocchia Maria SS. Annunziata di Comiso.
Ho iniziato il servizio civile il 7 Novembre 2016. Quando a settembre ho saputo che ero stata selezionata, ero molto felice, perchè si era realizzato uno dei miei sogni. Sono stata inserita all’interno di un progetto che comprendeva il doposcuola con i bambini delle scuole elementari e il servizio in chiesa. Svolgendolo ho vissuto e scoperto molte cose. I bambini che ho aiutato sono quasi tutti stranieri, provenienti da famiglie con qualche difficoltà; da subito si è instaurato un bel rapporto di rispetto, affetto, fiducia, serenità, aiutando i bambini su tutto, non solo nei compiti di scuola ma anche nel recupero sia scolastico che nel rapportarsi con gli altri. Nel periodo estivo abbiamo fatto in modo di farli integrare con i bambini dell’ACR dell’oratorio, facendoli giocare, condividere momenti e mangiare insieme; una cosa molto bella perché non si sono sentiti esclusi o discriminati. Hanno fatto amicizia, gioco di squadra e si sono divertiti tantissimo.
Quando è ricominciato l’anno scolastico, i bambini erano entusiasti di ricominciare a frequentare il nostro doposcuola. Molti di loro tra l’altro non avevano buone basi scolastiche e grazie ai nostri esercizi, molto integrati con il gioco, sono migliorati tantissimo diventando anche in grado di essere più autonomi. Durante l’ultimo giorno di doposcuola hanno portato lettere, disegni e qualche regalino, ed anche loro hanno ricevuto qualcosa di importante: una foto con tutti noi insieme ad una dedica molto particolare, scritta con il cuore. Un ricordo indelebile che i bambini hanno apprezzato tanto, in un contesto dove sono stati e siamo stati davvero bene: abbiamo reso la stanza accogliente, colorata, piena di tutti i lavoretti fatti insieme. Anche il servizio in chiesa è stato costruttivo; un anno davvero intenso, durante il quale ho dato e ricevuto tanto. Purtroppo questa meravigliosa esperienza è giunta al termine, vorrei tanto che continuasse; poter aiutare, anche se nel mio piccolo, è davvero gratificante, specie vedendo i bambini migliorare tantissimo nelle proprie capacità, trovandoli felici e realizzati, con i genitori per la maggior parte collaborativi, entusiasti e fiduciosi. L’affetto corrisposto, i loro sorrisi, mi mancheranno! Per chi ha voglia di aiutare il prossimo, e da questo vuole imparare molto, consiglio assolutamente questa esperienza.