Il Peace Film Fest raccontato dai ragazzi #4: L’incontro con Maurizio Nichetti

Il Vittoria Peace Film Fest 2017 è raccontato dai ragazzi degli istituti della città sui media diocesani, attraverso il loro percorso di alternanza scuola-lavoro.

Mercoledì 13 Dicembre: siamo giunti quasi alla fine del “Vittoria peace film fest” che ci ha condotto attraverso le vie della pace e che ci ha consentito di abbattere alcune delle nostre barriere mentali. Come non concludere il tutto se non con un personaggio unico ed irripetibile come Maurizio Nichetti, famoso regista di film quali Ratataplan, Ladri di saponette e Volere volare e che negli ultimi anni, oltre a confrontarsi con ogni forma d’arte, ha scritto il libro Autobiografia involontaria, che riesce a raccontare – con la leggerezza ricca di contenuti tipica dei suoi film – quelli che sono i tratti di una società in cambiamento che ci identifica tutti come semplici burattini.

Dopo la presentazione del libro, seguita da un dibattito su come dagli anni ottanta ad oggi sia cambiato il cinema – soffermandosi sulla perdita del suo vero valore per i giovani – è stato proiettato il film Volere volare, che a distanza di ventisei anni è ancora capace di far ridere per un tema molto complesso quale l’accettazione di qualcuno diverso da noi, preservando la sua stessa identità. Ciò che colpisce maggiormente di questo regista è come sia capace in riassumere, in poche parole, il suo percorso e la sua idea di cinema, affermando che non bisogna mai smettere di sognare e che al tempo stesso è necessario essere realisti, diffidando da chi parla eccessivamente ma di qualcosa priva di contenuto; tutto questo perchè come dimostra in uno dei suoi corti, “Le cauchemar d’un inventeur, omaggio a Méliès”, prima o poi le parole distruggeranno l’umanità.

I ragazzi della classe V A, Liceo classico I.I.S. Mazzini

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Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.