Pubblicato il 20 Dicembre 2017 | di Lettera in Redazione
1Natale: se Gesù non c’è
Una riflessione sul vero significato del Natale
Quante cene, spettacoli, concerti, eventi di ogni genere, in questi giorni di Natale hanno invaso la mia città. Migliaia di luci colorate illuminano vicoli mai visti prima di oggi, nelle strade non si può camminare, sorrisi di plastica si muovono da un negozio all’altro, tutti con lo stesso affanno a rincorrere un tempo che non c’è.
C’è tanta festa per strada, tutto sembra pronto per accogliere il Re dei re. Ma la Sua grotta è sempre più vuota, sempre meno visitatori si recano in quella casa poco illuminata, eppure Gesù è lì, non si vede, è messo in un angolino, come per non disturbare, non turbare chi lo vuole barattare.
Hanno barattato Gesù, vogliono sloggiare Gesù dal nostro cuore. Mi chiedo: “Si festeggia il Natale per chi? Perché? Se Gesù non c’è?”. Se fossi Gesù piangerei, forse sta piangendo e a nessuno importa niente. Io voglio piangere, voglio gioire con Lui, voglio fargli compagnia, con Lui voglio festeggiare il suo Natale. Voglio tornare bambino e cullare come un bambino il bambino Gesù.
di Carmelo D’Amanti
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