Ragusa e la colletta alimentare, donate 32.4 tonnellate di cibo
Giunta ormai alla 21° edizione, la giornata nazionale della Colletta alimentare ha mantenuto l’elemento distintivo della propria origine: quello di un gesto che eccede analisi e spiegazioni. Un po’ come un miracolo.
13mila i supermercati coinvolti in Italia, poco meno del 10 per cento di essi in Sicilia. 14.880 i volontari che nell’Isola hanno proposto ad un numero esorbitante di persone, quello che è certamente il più grande gesto di solidarietà di popolo nel Paese. In un solo giorno sono state donate 8.200 tonnellate di alimenti a livello nazionale, con un decremento del 3.5 per cento rispetto all’anno scorso. Effetto della crisi che morde ancora? Certamente, ma non solo. La Sicilia, con 429 tonnellate segna una diminuzione solo del 1,5 per cento rispetto al 2016, indizio che, forse, chi ha vissuto esperienze di difficoltà si rivela spesso più generoso nel donare.
La provincia di Catania, in testa, con 96 tonnellate di cibo supera Palermo di due mila kg. Ragusa tocca le 32,4 tonnellate; poco meno di Siracusa, ma più di Agrigento, Caltanissetta ed Enna.
Il miracolo, però, non sta tutto nei numeri. Esso è impresso soprattutto nei volti di tanti ragazzi che, dipinti spesso dagli adulti come abitanti di remote regioni di mondi virtuali, posti davanti ad un gesto concreto e ad un orizzonte ideale autentico, si tuffano dentro la realtà.
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