Attualità

Pubblicato il 8 Febbraio 2018 | di Redazione

0

Il siciliano Giovanni Caccamo a Sanremo 2018

Si sta svolgendo in questi giorni la 68° edizione del Festival di Sanremo. Tra gli artisti in gara il modicano Giovanni Caccamo, alla sua terza partecipazione dopo quella del 2015 nella categoria “Nuove proposte” e quella del 2016, quando partecipò insieme a Deborah Iurato. Nel 2012 Franco Battiato lo scelse per aprire i concerti del suo tour, cosa che gli fece acquisire progressivamente sempre più popolarità.Nella prima sera si è esibito con la canzone “Eterno”, che ha scritto insieme a Cheope, cioè Alfredo Rapetti, il figlio di Mogol.

Quando senti l’esigenza di portare sul palco dell’Ariston un messaggio forte – ha spiegato durante un’intervista – tutto diventa più bello, prende sensoIl senso del mio Sanremo è salire sul palco e godermi questo momento magnifico. Immagina un idrante che attraverso la telecamera possa inondare le case degli italiani di amore, di luce, di positività. Basta con questa crisi, questa noia, questo nero. Amiamoci!”.

Guarda il video dell’esibizione a Sanremo

+ Il testo di Eterno
Sento che in questo momento Qualcosa di strano, qualcosa di eterno Mi tiene la mano E tutte le pagine di questa vita Le ho tra le dita Prendimi la mano scappiamo via lontano In un mondo senza nebbia, in un mondo senza rabbia Chiusi dentro di noi, insieme io e te per sempre Senza volere niente, a parte questo nostro naufragare e non cercare niente Più niente a parte noi E non capire niente, a parte che l’amore può salvare e non volere niente Soltanto gli occhi tuoi, per sempre gli occhi tuoi. Penso che questo momento rimanga nel tempo Rimane da solo, rimane un regalo, Rimane un tesoro che non potrò mai lasciare Prendimi la mano scappiamo via lontano In un mondo senza nebbia, in un mondo senza rabbia Chiusi dentro di noi, insieme io e te per sempre Senza volere niente, a parte questo nostro naufragare e non cercare niente Più niente a parte noi E non capire niente, a parte che l’amore può salvare, non volere niente Soltanto gli occhi tuoi, per sempre gli occhi tuoi. Siamo distanti dagli altri come stelle, siamo la stessa pelle, Siamo senza un addio, siamo bellezza che si libera nell’aria, Onde sulla sabbia nella stessa direzione, senza lasciarsi mai, Senza lasciarsi mai, senza volere niente, senza cercare niente. E non capire niente, a parte che l’amore può salvare, non volere niente Soltanto gli occhi tuoi, Per sempre gli occhi tuoi. Sento che in questo momento Qualcosa di strano, qualcosa di eterno Mi tiene la mano E tutte le pagine di questa vita Le ho tra le dita.

Tags: , ,


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑