Pubblicato il 27 Febbraio 2018 | di Redazione
0Lion – La strada verso casa, prosegue il percorso cinematografico d’autore “Orizzonti”
“Lion”, di Garth Davis: Lunedì 5 marzo ore 19:30 al Multisala Golden (Vittoria)
Sarà il film “Lion – La strada verso casa” la terza tappa del percorso cinematografico d’autore “Orizzonti”, organizzato dall’Ufficio Cultura della Diocesi di Ragusa, in collaborazione con gli Uffici diocesani Comunicazioni sociali, Pastorale giovanile e Pastorale familiare. L’appuntamento è per Lunedì 5 marzo alle ore 19.30 presso il Multisala Golden di Vittoria.
Quest’anno continua ad essere approfondito il tema del percorso è Accompagnare, Discernere e Integrare la fragilità delle famiglie, invito tratto dall’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco che l’equipe dell’Ufficio ha voluto cogliere, per l’anno pastorale 2017-18, al fine di suscitare confronti e condivisioni sulle relazioni umane sotto tutti gli aspetti, dalla dimensione affettiva a quella sociale, da quella interiore a quella morale, promuovendo nuovi possibili stili di vita. La ricerca della pace e del perdono, del senso dell’accoglienza incondizionata, del progetto condiviso, stanno infatti alla base di valori familiari; i quali spesso, messi continuamente alla prova, vengono travisati da una certa “modernità” e talvolta calpestati dalla scelta di azioni più comode e dispersive. Particolare attenzione verrà posta al mondo giovanile, con le sue risorse e i suoi punti critici.
Il film. “Lion”, basato sul libro autobiografico di Saroo Brierley, racconta la travagliata vicenda di Saroo: un ragazzo di origine indiana, perdutosi da bambino e adottato in seguito da una coppia di Sydney. In Australia Saroo è cresciuto, si è diplomato e ha trovato l’amore. E tuttavia, pur avendo disimparato l’hindi e dimenticato il nome del suo Paese, non ha mai dimenticato suo fratello, sua madre e la sua casa. Il richiamo del proprio passato si fa sempre più forte in lui fino a diventare un’ossessione; la sensazione che la sua famiglia non si dia pace per la sua scomparsa lo tormenta giorno e notte e lo costringe a una lunga ricerca della propria origine.
La proiezione è preceduta da una presentazione per meglio entrare nel linguaggio cinematografico e nei contenuti che verranno condivisi al termine della proiezione, come stile dell’Ufficio, con interventi da parte di esperti per discutere sugli elementi della tragedia greca, sugli archetipi junghiani e sugli aspetti più cinematografici, da quanti, giovani e adulti, vogliano esprimere liberamente proprie riflessioni, questioni ed esperienze.