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Pubblicato il 22 Maggio 2018 | di Alessandro Bongiorno

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Banca Agricola solida e affidabile: Arturo Schininà nuovo presidente

Dopo 60 anni di impegno al servizio dell’istituto di credito il cavaliere Giovanni Cartia ha rassegnato le dimissioni.

Arturo Schininà è il nuovo presidente del consiglio d’amministrazione della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Succede al cavaliere Giovanni Cartia che ha rassegnato le dimissioni dopo oltre sessant’anni trascorsi con abnegazione e passione al servizio dell’istituto di credito e del nostro territorio.

Al cavaliere Cartia  è stata conferita la carica di presidente onorario. Si tratta di una successione all’insegna della continuità, visto che Schininà sino al 24 aprile scorso ricopriva l’incarico di vice presidente. Schininà sarà affiancato da un consiglio di amministrazione composto da Carmelo Arezzo, Paolo Bonaccorso, Bruno Canzonieri, Santo Cutrone, Angelo Firrito, Giuseppe Guastella, Gaetana Iacono, Leone La Ferla, Antonella Leggio. Direttore generale è Giambattista Cartia. Il collegio dei sindaci è composto da Giorgio Giannone (presidente) e da Giovanni Cascone (sindaco effettivo).

Cartia lascia una banca in salute che ha saputo superare gli scogli di una crisi che non ha risparmiato il sistema bancario e che oggi è considerata uno degli istituti di credito più solidi (secondo posto assoluto in Italia secondo il report dell’Istituto centrale delle banche popolari e il massimo del punteggio nella selettiva classifica di Altroconsumo, la rivista che tutela i consumatori).

Dati che hanno trovato riscontro nelle relazioni del presidente Arturo Schininà e del direttore generale Giambattista Cartia all’assemblea ordinaria dei soci che ha approvato, a larghissima maggioranza, il bilancio al 31 dicembre 2017. «Il bilancio individuale della Banca – si legge in un  comunicato diffuso al termine dei lavori – si è positivamente chiuso con un utile di 11,2 milioni di euro, a fronte di una sostanziale stabilità delle principali voci patrimoniali». Si tratta, sempre secondo l’istituto di credito di Viale Europa, dei risultati di bilancio migliori degli ultimi cinque anni che hanno consentito di approvare un dividendo per azione di 1,10 euro, con un incremento di oltre il 20 per cento rispetto allo scorso esercizio.

Nel corso dell’assemblea, è stata anche ufficializzata la notizia dell’acquisizione delle attività e passività di Banca Base, piccolo istituto di credito, con due sportelli in provincia di Catania, posto in liquidazione coatta amministrativa dalla Banca d’Italia. «L’operazione – rende noto Banca Agricola – è stata condotta a termine salvando migliaia di piccoli depositanti, che altrimenti avrebbero perso i propri risparmi ed, al contempo, tutelando gli azionisti della Banca».

Al dottor Arturo Schininà e al consiglio di amministrazione gli auguri di buon lavoro, nell’interesse del territorio, da parte di Insieme.

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Autore

Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.



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