Vita Cristiana

Pubblicato il 22 Luglio 2018 | di Alessandro Bongiorno

0

Grest, piccolo miracolo che si ripete

Una palestra di valori, di vita, di relazioni e di fede che ci lascia tutti più ricchi e crea legami tra agenzie educative da rafforzare

C’è un posto, una fase della giornata, un periodo dell’anno nel quale i bambini e i ragazzi riscoprono il piacere di stare insieme senza cellulari, staccati dalla realtà virtuale. Solo amici veri. Quelli destinati ad accompagnarci lungo il cammino della vita. Gli amici per sempre. A compiere questo piccolo miracolo è il Grest, vera palestra di valori, di vita, di relazioni e di fede. Un passaggio importante anche per gli animatori che sperimentano il prendersi cura dei più piccoli, lo spirito di servizio, il volontariato, la gratuità. Anche per loro, in questa fase dell’anno, non valgono gli stereotipi sui giovani senza ideali, incapaci di guardare all’altro se non attraverso uno schermo di cinque pollici.

Animatori e ragazzi riempiono di relazioni autentiche il tempo libero e le estati che ricorderanno nelle pagine più liete del libro della loro vita.

Insieme si gioca, si prega, si canta, si fa baldoria, si esorcizzano bullismo, cattiveria, gelosie, egoismi e ci si apre verso quel caleidoscopio di colori del quale le magliette e i cappellini sono soltanto un’immagine impressa nelle foto ricordo.

È la meraviglia del Grest che fa bene anche alle nostre parrocchie finalmente invase da bambini, ragazzi e giovani. Tutti gli spazi possibili si immergono nei colori, nel chiasso, nella gioia dei più piccoli, riportando la parrocchia a essere il cuore pulsante della vita del quartiere.

Un arcobaleno che crea un ponte tra le famiglie e la parrocchia mai come in questi giorni a misura di bambino. Un legame tra agenzie educative da rafforzare. Il Grest non è un parcheggio per bambini annoiati ma un’occasione. Per i bambini, per le famiglie, per gli animatori, per le nostre parrocchie.

Tags: ,


Autore

Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑