Pubblicato il 22 Ottobre 2018 | di Orazio Rizzo
0Suor Apollonia Paldo lascia il “Guzzardi” di Vittoria: 50 anni al servizio degli ultimi e dei malati
Medici, personale paramedico, ausiliari, infermieri, amici e conoscenti, si sono ritrovati questo giovedì 18 ottobre presso la sala conferenze dall’ Ospedale Guzzardi di Vittoria, per celebrare la S. Messa di ringraziamento per il lungo e proficuo servizio di Suor Apollonia Paldo, superiora della piccola comunità di Suore del Sacro Cuore di Gesù presenti nel nosocomio ipparino e probabilmente ultima realtà di Religiose ad operare in una struttura sanitaria pubblica in provincia di Ragusa.
Collaboratrice infaticabile di molti primari, medici ed infermieri, punto di riferimento negli anni per i pazienti degenti e per la sua comunità religiosa, Suor Apollonia godrà, adesso, del meritato riposo e su disposizioni delle sue Superiori, sarà trasferita presso la Casa Madre della Congregazione a Ragusa, dove continuerà il suo apostolato in altre forme.
Suor Apollonia Paldo è figlia della Congregazione delle Suore del Sacro Cuore di Gesù, fondata dalla ragusana Beata Maria Schininà e presenti in Italia ed in molte altri parti del mondo, che tutti certamente hanno conosciuto per la sua lunga permanenza a Vittoria ed in particolare in Ospedale. Una vita dedicata agli altri, nell’abnegazione e nel servizio incondizionato; una scelta che l’ha portata a consacrarsi a Dio nell’apostolato, prima ai bambini come Maestra di scuola Materna e successivamente ai malati e ai sofferenti.
Una vocazione che nasce da piccolissima, nella sua città natale, Campagna, in provincia di Salerno, dove matura e sente la chiamata a consacrarsi a Dio e al prossimo. Apollonia, al secolo Cosima Paldo, nasce a Campagna (SA) il 1 gennaio del 1937, settima di undici, in una famiglia dalla profonda religiosità e fede; già da piccola frequenta la chiesa Cattedrale di Campagna, Diocesi istituita da papa Clemente VII il 19 giugno 1525 ed unita alla diocesi di Acerno e all’arcidiocesi di Salerno, a formare l’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, dopo la riforma delle circoscrizione diocesane avviata con il Concilio Vaticano II.
Qui conosce le Suore del Sacro Cuore che avevano in cura il seminario vescovile e s’innamora della spiritualità e del messaggio della Beata Schininà; avviata alla vita religiosa dal suo parroco Don Peppino Amato e dal Vescovo, mons. Palatucci, viene in Sicilia per iniziare il postulandato a Ragusa ed il Noviziato a Siracusa nello stesso anno della lacrimazione della Madonna. Emette i voti religiosi nel 1961, svolgendo il suo iniziale ministero a Terranova da Sibari in Calabria, a Valva (SA) e a Ramacca (CT), per essere successivamente trasferita il 21 febbraio del 1964 a Vittoria, presso il nuovo Ospedale Civile da poco trasferito dai locali dell’ ex Convento dei Frati Cappuccini.
Ha svolto sevizio di capo sala nei reparti di: oculistica, pediatria, otorino laringoiatra e chirurgia vascolare sempre con il sorriso sulle labbra, rimanendo impressa nel cuore di molti. Da circa nove anni è stata anche Superiora della piccola comunità di Suore presenti al Guzzardi.
Suor Apollonia – a buon titolo – può essere considerata come un “pezzo di storia” della sanità ipparina e di tutta la comunità vittoriese, adesso lascia salutata ed accompagnata dall’affetto e dalla riconoscente stima di quanti l’hanno stimata ed apprezzata in questi cinque lunghi decenni.
(in foto: Suor Apollonia riceve un omaggio floreale dal Direttore Sanitario del Guzzardi di Vittoria – credito fotografico Don Giuseppe Riggio)