Pubblicato il 3 Dicembre 2018 | di Redazione
0“Esercizi di pace”, cinema e dialogo interreligioso a Vittoria
L’ascesi non come stranezza né performance riservata a superdotati, ma fondamentale dimensione dell’uomo. È a partire da quest’“esercizio” di pace interiore nutrita di relazione con il mistero, che religioni e culture si comprendono, l’uomo urbano ritrova la vera ricchezza desiderata.
Questo il tema dell’affascinante viaggio proposto dall’Ufficio per la cultura e la Cattedra di Dialogo tra le culture all’interno del prestigioso Vittoria Peace Film Fest, durante il pomeriggio di martedì 11 dicembre a partire dalle ore 16.00 al Multisala Golden. Viaggio che prevede le seguenti tappe:
Ore 16.00 Proiezione del documentario “Voci dal silenzio” di J. Wahlen e A. Seidita
Ore 17.00 Commento del regista J. Wahlen e dibattito
Ore 17.45 Pausa
Ore 18.00 Tavola rotonda “La ricerca di Dio nelle odierne metropoli”
Interventi: Biagio Aprile(direttore della Cattedra di dialogo tra le culture); don Mario Cascone (vicario foraneo); imam Yusuf Abd al Hady Dispoto (responsabile della Co. Re. Is. italiana in Sicilia); Gabriele Spagna (Centro Sefardico Siciliano). Moderatore: Giuseppe Di Mauro (vicedirettore Ufficio diocesano per la cultura).
Con il lungometraggio di produzione indipendente “Voci dal silenzio” dei giovani registi Joshua Wahlen e Alessandro Seidita sarà possibile ascoltare la luminosa testimonianza di asceti ed eremiti di diverse parti d’Italia nel tentativo di risvegliare le domande sul senso della vita riposte nel fondo della nostra coscienza.
Un cinema che in questo modo diventa un canale privilegiato di educazione all’ascolto, al confronto, in una società letteralmente bombardata da stimoli di ogni specie. Molteplici saranno gli spunti di riflessione sulla natura umana, sulle insidie del mondo contemporaneo e sui rapporti che l’anacoreta, e più in generale l’uomo, tesse con il divino. L’ascesi, infatti, è pienezza di umanità e, senza tale dimensione, l’uomo sarebbe impoverito.
Silenzio e contemplazione sono anche le dimensioni privilegiate attraverso cui si è tessuto nella storia un incontro intimo tra le religioni, divenendo i pilastri della vera pace. Una pace che senza uno “sforzo”, sebbene accompagnato dalla grazia divina, senza una lotta con le passioni/illusioni del proprio io, sarebbe solo azione di compromesso di scarsa durata e di dubbia efficacia.
Questo il tema – contestualizzato nelle odierne metropoli – che sotto angolature diverse affronteranno il teologo cattolico don Mario Cascone, l’imam musulmano Yusuf Abd al Hady Dispoto e l’ebreo Gabriele Spagna, moderati dal prof. Giuseppe Di Mauro. Ad introdurre i lavori, il direttore della Cattedra di Dialogo tra le culture, p. Biagio Aprile, dei frati minori conventuali di Sicilia. Parteciperanno al dibattito gli imam delle comunità islamiche di Comiso e Vittoria ed esponenti di rilievo della comunità valdese del territorio.
Uno stimolo concreto per allargare gli orizzonti del proprio vedere e orientare nuovi stili di vita oltre le effimere conquiste del quotidiano. Un invito a progettare il nostro stare al mondo, dando a esso un significato personale, profondo e spirituale; a porre così le basi per la una pace sociale efficace e duratura.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.
L’evento è da considerarsi anche come evento fuori programma del percorso di cinema d’autore.