Presentato il film “Redemption for a lost soul”
Il prologo del film “Redemption for a lost soul”, ideato da Gaetano Scollo, Turi Occhipinti ed Emanuele Cavarra; è stato presentato nella sala convegni del Palazzo della Provincia di Ragusa, per lanciare il progetto di adesione da parte dei Comuni e degli imprenditori locali per la produzione di questo lungometraggio.
Il lungometraggio è stato “girato” a Monterosso Almo, con la regia del messicano Roberto Valdes ed è tratto da una storia vera, tra sentimenti e denunce sociali.
Alla rassegna presente anche la protagonista Carla Cintolo, Agata Capello, Roberto Valdes e in collegamento skype Roberta Trovato della casa di produzione Mowefilm, che ha già realizzato il film ‘Italo’ di Alessia Scarso.
Il sindaco di Monterosso Almo, Salvatore Pagano, ha sottolineato l’importanza del progetto nella valorizzazione del territorio ibleo, auspicando un coinvolgimento di tutti gli enti locali e degli imprenditori locali.
Agata Capello, a nome degli altri produttori Cristiano Battaglia, Gaetano Scollo, Turi Occhipinti ed Emanuele Cavarra, è intervenuta per spiegare la ‘mission’ del progetto, la cui forza attrattiva è proprio la bellezza della storia ricca di sentimenti.
La scelta dell’uso della lingua inglese è stata spiegata dal regista Roberto Valdes, che l’ha ritenuta più consona per avere più chance per la distribuzione, puntando anche su un cast di alto livello per la realizzazione della sua opera prima.
Oltre a ciò, secondo Roberta Trovato, prima attrice, per realizzare un buon prodotto, si deve poter contare su un budget finanziario ben definito, su un cast di attori e una società di distribuzione certa.
Il regista Valdes si è posto come obiettivo di iniziare le riprese in primavera, in modo da poterlo realizzare entro un anno.
Autore
Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.
Articoli correlati
Le confraternite nell’oggi della Chiesa →
“ValorizziAmo Eccellenze”, incentivare il diritto allo studio →
Per un rinnovato impegno culturale della chiesa diocesana →
