Pubblicato il 15 Marzo 2019 | di Redazione
Global Strike for Future: la risposta degli studenti ragusani
L’idea del “Friday for Future” è nata in seguito alla dichiarazione di Greta Thunberg: “Fate come me, scioperate per il clima”. E così il 15 marzo è diventata un occasione per manifestare ovunque a difesa dell’ambiente
In occasione della Cop24 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) dello scorso dicembre, Greta Thunberg, una ragazzina svedese sedicenne ha deciso di far sentire la propria voce rivolgendosi direttamente ai governi con aspre critiche all’incuranza della politica mondiale riguardo la tematica dei cambiamenti climatici. Già da tempo Greta, porta avanti la sua battaglia. Infatti dallo scorso agosto, ogni venerdì mattina, con il consenso dei genitori, salta la scuola e si batte per la sua causa semplicemente piazzandosi davanti al Parlamento svedese con un cartello con scritto: “Sciopero scolastico per il clima”.
Un’iniziativa che coinvolge i giovani di 1.325 città in 98 Paesi che hanno dato vita a una delle più grandi manifestazioni studentesche che si ricordino. Ma non solo giovani, anche Federconsumatori Sicilia, insieme a tante altre associazioni, scende in piazza a Palermo per battersi per il nostro futuro. A Scicli è stata Legambiente Kiafura ad accompagnare gli studenti dell’Istituto “Quintino Cataudella” lungo una giornata di manifestazione pacifica, intervallata da momenti di riflessione.
Abbiamo chiesto a Nicoletta Tamburino, rappresentante d’istituto del liceo classico Umberto I di Ragusa di esporci le riflessioni e le iniziative degli studenti sul cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile indicato da Greta: “Pensiamo che sia un atto di coraggio notevole, soprattutto per una ragazza che da un anno ha cominciato a manifestare in maniera spontanea e genuina. Naturalmente questo coraggio ha creato una presa di coscienza soprattutto tra noi ragazzi, e ci ha fatto rendere conto che il problema ambientale va affrontato. Abbiamo conosciuto l’iniziativa tramite social e stampa.
Nella nostra città non è stata organizzata alcuna manifestazione e quindi abbiamo deciso, in una iniziativa che coinvolge la nostra scuola, di non lasciar trascorrere questa giornata senza attenzionare il problema ambientale. Nelle classi verrà fatto vedere un breve filmato, recuperato su YouTube e rielaborato da noi ragazzi, e nelle scale dell’istituto è stata allestita una piccola mostra per illustrare gli effetti del cambiamento climatico.
Oltre all’opera di sensibilizzazione necessaria, serviva proporre qualcosa di concreto, e quindi abbiamo esposto anche dei manifesti per illustrare le linea guida della raccolta differenziata. Infatti informare del corretto funzionamento e smaltimento dei rifiuti è una fondamentale opera di educazione, essendo la raccolta differenziata essenziale per combattere gli abusi ambientali e gli sprechi. Abbiamo la responsabilità, tutti quanti, di preservare questo pianeta, un posto stupendo da condividere insieme.”
Le parole di Greta segnano la via da seguire: “Non è mai troppo tardi per fare tutto il possibile, ma non c’è abbastanza tempo per poter aspettare che noi si diventi adulti con il potere di agire. È necessario che gli adulti di oggi agiscano adesso”.
Salvatore Schininà ed Eleonora Pisana