Pubblicato il 15 Marzo 2019 | di Alessandro Bongiorno
0Maghi, occultisti o estortori? L’allarme dei vescovi siciliani
C’è anche l’allarme per «l’espandersi di pratiche magiche ed esoteriche da parte di presunti maghi, falsi profeti e operatori dell’occultismo, finalizzati soltanto ad estorcere denaro a chi vi ricorre» nel documento finale della sessione primaverile della Conferenza episcopale siciliana che si è riunita (nella foto) nei giorni scorsi a Palermo. I vescovi siciliani hanno ascoltato la relazione di fra’ Benigno Palilla, direttore del centro “Giovanni Paolo II” per la Formazione degli Esorcisti di Sicilia. Fra’ Benigno ha sottolineato la necessità, da parte dei sacerdoti, di mettere in guardia i fedeli «dal ricorrere a queste pratiche che, oltre ad opporsi alla fede, provocano conseguenze negative sia a livello psicologico che spirituale». Il direttore del centro ha poi auspicato che nelle diocesi vengano costituite delle equipe, composte da laici ben formati, da affiancare al ministero dell’esorcista, che possano prendersi cura di coloro che, in maniera sempre più frequente, vi ricorrono; che i candidati al sacerdozio siano formati anche sull’angelologia e sulla demonologia e che si instauri una più intrinseca collaborazione tra la Pastorale degli esorcisti e la Pastorale della salute.