Pubblicato il 25 Marzo 2019 | di Redazione
0Storie d’arte in terra iblea tra ‘700 e ‘800
In concomitanza con la mostra “Mater Dolorosa – L’iconografia dell’Addolorata nell’arte iblea”, il 28 marzo 2019, ore 18:00, presso il Museo della Cattedrale di Ragusa, Corso Italia, 87; un momento di dibattito che vuole essere un’indagine attorno alle pagine più inedite della storia dell’arte iblea tra Settecento e Ottocento.
Partendo dagli artisti le cui opere sono presenti in mostra, Simone Ventura, i fratelli Vaccaro, Gaetano Distefano, ci soffermeremo sulle dinamiche storico-artistiche che hanno interessato il nostro territorio riscoprendo (e in taluni casi scoprendo) alcuni dei capolavori che le nostre chiese ospitano.
La conferenza è a cura dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Ragusa diretto da don Giuseppe Antoci. I lavori saranno aperti da Fabrizio Occhipinti (Presidente ass. cult. S. Giovanni Battista – Ragusa), relazioneranno i prof. Giuseppe Cultrera (“Simone Ventura. Un pittore ibleo del ‘700”) e Giorgio Flaccavento (“Il XIX secolo e la pittura iblea: artisti, mode e maniere”). Coordina Stefano Vaccaro. L’appuntamento è per il 28 marzo 2019, ore 18:00, presso il Museo della Cattedrale di Ragusa, Corso Italia, 87.