Pubblicato il 13 Maggio 2019 | di Redazione
0Riconoscere la presenza del Creatore osservando la perfezione della natura
Abbiamo un po’ perso il senso della meraviglia, dello stupore. È come se ogni cosa ci fosse dovuta o, ancora peggio, come se non ci fosse un senso alle cose. Imparare ad osservare è uno strumento importante per scoprire se stessi e scoprire Dio, artefice di ogni meraviglia che ci circonda.
Alessandro Pantano ha 34 anni, vive a Monterosso Almo e, sin da bambino ha coltivato la passione per la natura, il creato nelle sue innumerevoli forme e manifestazioni. Non è una rarità vedere Alessandro, munito solo di bicicletta, torcia, sacco a pelo e l’immancabile macchina fotografica, partire verso luoghi inesplorati o, meglio dire, mai valorizzati.
È proprio lì che Alessandro, scrutando la perfezione della natura, riconosce la presenza del Creatore. Una spiritualità vissuta nel mondo e attraverso il mondo inteso come meravigliosa creazione, luogo dove poter sperimentare il silenzio, la pazienza, venire a contatto con il sublime e, soprattutto, sperimentare la fede. Bisogna aver fede per comprendere che nella natura ogni cosa non è figlia del “Caso” ma vi è un ordine perfetto che conduce verso Dio. Alessandro fa trekking, con il corpo e con il cuore. «Non so definire la fede. So solo che quando sto a contatto con la natura o quando entro in chiesa sto bene, non mi sento solo».
Da anni, Medjugorie è una meta fissa, per Alessandro. Lì vive l’esperienza della fede, del pellegrinaggio, della natura. «Per il resto, sono felice di vivere a Monterosso. Il mio paese offre moltissimo. È pieno di bellezze. Voglio valorizzarle e magari far scoprire a tanti quanta ricchezza c’è nello stare a contatto con l’ambiente».
Del resto, la natura non è altro che un libro, per dirla in termini galileiani. Per leggerlo, però, bisogna conoscere i generosi caratteri della creazione, la bellezza delle forma in cui è stato scritto e riconoscere l’Autore, celato in ogni cosa e pronto a rivelarsi continuamente, per chi, come Alessandro, non smette di cercarlo.
Pronti? Si parte!