Pubblicato il 13 Giugno 2019 | di Redazione
0Rifugiati: l’Europa al bivio. Giornata Mondiale del Rifugiato 2019
La Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita dall’ONU, viene celebrata per la prima volta il 20 giugno del 2001, per commemorare l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati.
Ogni anno l’ONU, attraverso l’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) promuove celebrazioni e iniziative per favorire la coscienza dell’accoglienza e rendere consapevole l’opinione pubblica della condizione di milioni di persone nel mondo, in fuga da conflitti, carestie e persecuzioni. Far conoscere le storie di queste persone, costrette a separasi dalle proprie famiglie e dalle proprie case, e quindi dalla loro identità e dalla loro vita, rende merito a chi, negli anni si è impegnato, e continua a farlo, ad aiutare ed assistere rifugiati, richiedenti asilo e migranti nel mondo. È attraverso questo processo di sensibilizzazione che si può creare una nuova coscienza collettiva, in cui l’intera opinione pubblica sia pienamente consapevole dei processi migratori nel mondo e delle loro cause, e di come attraverso l’accoglienza e l’integrazione, ma prima ancora la fraternità, si costruisce una nuova società dove il futuro è un’opportunità di tutti.
Diversi organismi diocesani collaborano attivamente in questo processo, fatto di quotidianità e impegno, al servizio di persone con storie e vite reali spesso tragiche, ma che proprio attraverso l’accoglienza e l’aiuto, hanno la possibilità di un riscatto e così ritrovare ciò che avevano perso.
La diocesi di Ragusa, attraverso la Fondazione San Giovanni Battista e la Caritas diocesana, con la collaborazione della Fondazione Migrantes, propone la celebrazione della Giornata in due appuntamenti, dal titolo “Rifugiati: l’Europa al bivio”:
- il 19 giugno al Parco Giovanni Paolo II, dove ci sarà un momento di condivisione con musica e balli. Si esibirà la Band del Centro Polifunzionale coordinata da Antonio Magro e, a seguire, verrà presentato l’album “Lontano” di Giovanni Celestre. La serata sarà introdotta da Renato Meli, presidente della Fondazione San giovanni Battista.
- Il 20 giugno, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, alle ore 18, alla presenza del vescovo S.E. Mons. Carmelo Cuttitta, relazionerà il professor Giuseppe Savagnone, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Palermo, su un tema necessario per rilanciare il sentimento dell’accoglienza e della fraternità, dal soggetto: “Un nuovo linguaggio per le migrazioni”. In seguito sarà proiettato il cortometraggio “Frontiera” (premio David di Donatello 2019), di Alessandro Di Gregorio alla presenza di Ezio Abbate, sceneggiatore del film. Modera la serata Emanuele Occhipinti direttore dell’Ufficio diocesano comunicazioni sociali.