Politica

Pubblicato il 20 Giugno 2019 | di Redazione

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La metamorfosi della democrazia al congresso nazionale della Fuci

Dal 2 al 5 maggio scorsi si è celebrato ad Urbino il 68. congresso nazionale della Fuci. Il titolo del congresso è stato “Metamorfosi della democrazia. Nazionalismi, europeismi, internazionalismi”. Il tema, di grande attualità, ha permesso di svolgere un’ampia riflessione, anche in vista delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Abbiamo, infatti, avuto modo di confrontarci con illustri ospiti, a cominciare da padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione vaticana “Joseph Ratzinger – Benedetto XVI” e da Beatrice Covassi, già Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Si è avuto modo di dibattere sull’Unione Europea, ripercorrendo le ragioni della sua nascita, all’indomani della fine della Seconda guerra mondiale, i suoi successivi sviluppi. Ci si è soffermati, in particolare, sulla posizione della Chiesa, da sempre sostenitrice del progetto europeo come progetto di pace fra i popoli, e dell’impegno dei papi nello spronare all’esercizio del bene comune, fino ad arrivare a Papa Francesco, che invita alla fraternità verso chi sentiamo diverso – ad esempio per la religione professata – e all’applicazione, nella solidarietà e nello sviluppo, delle responsabilità per la salvaguardia dell’ambiente. Covassi, da parte sua, avendo vissuto un importante ruolo all’interno delle istituzioni europee, ha manifestato il suo punto di vista sull’Ue, sulle opportunità generate e sui prossimi obiettivi che andrebbero realizzati, come la semplificazione delle procedure per presentare proposte legislative di iniziativa popolare, oltre alle necessità di una maggiore armonizzazione europea su diverse materie.

Successivamente, abbiamo avuto modo di dibattere con Enrico Letta, decano della Paris School of International Affairs dell’Università SciencesPo a Parigi, con Mario Monti, senatore a vita e presidente dell’Università Bocconi – entrambi ex Presidenti del Consiglio — e con Franco Vaccari, fondatore e presidente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace. Si sono commentati i recenti episodi che hanno coinvolto alcuni movimenti nazionalisti, da Brexit alle politiche americane di Trump, le trasformazioni della società a seguito dei cambiamenti climatici, dei moti migratori, della rivoluzione dell’intelligenza artificiale e la posizione che potrà assumere l’Ue di fronte a tali sfide. Si è parlato delle ragioni della nascita delle regole comuni sui bilanci dei Paesi membri e dell’importanza del loro rispetto, necessario per il bene delle future generazioni. Si è infine sottolineato come molti problemi che vive l’Unione derivino dalla volontà degli Stati membri di trattenere per sé la competenza di delicate materie, come l’immigrazione, che potrebbero piuttosto essere gestite in maniera più efficace da un organismo sovranazionale.

Come gruppo Fuci di Ragusa, desideriamo ringraziare il gruppo Fuci di Urbino per l’accoglienza riservataci e per l’ottima organizzazione dell’evento.

Enrico La Rosa

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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