Pubblicato il 4 Luglio 2019 | di Redazione
0Campo vocazionale “Come se vedessero l’invisibile”
Il campo vocazionale “Come se vedessero l’invisibile” (Eg 150), è rivolto a giovani, uomini e donne, dai 16 ai 30 anni.
Organizzato dal Centro diocesano vocazioni e dal Servizio per la pastorale dei giovani, il campo si svolgerà dal 28 al 31 luglio a Chiaramonte Gulfi, presso il Santuario Maria SS. di Gulfi.
Il campo prende spunto dall’Evangelii Gaudium, 150: «Anche in quest’epoca la gente preferisce ascoltare i testimoni: ha sete di autenticità […] reclama evangelizzatori che gli parlino di un Dio che essi conoscano e che sia loro famigliare, come se vedessero l’Invisibile». Come se vedessero l’Invisibile è un invito a guardare la realtà andando oltre le apparenze, riconoscendo la storia, i fatti, gli incontri, le persone.
Che cosa vedi dietro al volto di chi incontri per la strada? Che cosa vedi entrando in un ospedale, in una classe di scuola, guardando la tua comunità o la tua famiglia? Che cosa vedi nel volto dei poveri, dei migranti, di chi ha perso il lavoro o ha sbagliato qualcosa nella vita?
La realtà è l’orizzonte del discernimento vocazionale non soltanto nel senso della presa di coscienza di sé, ma soprattutto per la sua possibilità di essere veicolo della parola dell’altro e permette di intuire la risposta alla domanda vocazionale: «Per chi sono io?» (Francesco, 8 aprile 2017): per «trasformare i sogni di oggi nella realtà di domani» (Francesco, 11 agosto 2018).
Per info e iscrizioni contattare Don Gianni Mezzasalma (giannimezzasalma77@gmail.com) o Don Maurizio Di Maria (padre.maurizio76@gmail.com).