Vita Cristiana

Pubblicato il 2 Agosto 2019 | di Alessandro Bongiorno

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«Benvenuti a Marina di Ragusa». Sole, mare, riposo e vita spirituale

Marina di Ragusa, da comunità di poco più di tremila abitanti, in queste settimane si trasforma in una delle capitali siciliane delle vacanze. Sono soprattutto ragusani che riaprono le loro case di villeggiatura ma anche, sempre più numerosi, i turisti che scelgono le spiagge basse e dorate del nostro litorale per andare alla scoperta di un angolo di Sicilia di grande fascino. In estate Marina di Ragusa arriva ad accogliere anche 50mila persone.

Don Riccardo Bocchieri, parroco di Santa Maria di Portosalvo

«Voglio augurare a tutti – esclama il parroco don Riccardo Bocchieri – un caloroso benvenuto. Spero che, durante questi giorni di riposo fisico, ci possa essere spazio anche per alimentare la vita spirituale e incontrare il Signore nell’Eucarestia e nella cappellina dell’adorazione. Vi invito a gustare, oltre alla movida e al divertimento, anche quei momenti di vita spirituale che anche in questi giorni estivi non mancheranno. Sono attività della parrocchia ma anche dell’istituto delle Suore del Sacro Cuore o di movimenti come le Cellule di evangelizzazione. La domenica ci sono poi tanti appuntamenti per celebrare insieme l’eucarestia».

Uno dei momenti centrali dell’estate di Marina di Ragusa è sicuramente la festa di Maria Santissima di Portosalvo. Marina la celebra con la tradizionale processione del simulacro della Vergine con l’ancora nello specchio di mare antistante il paese. Con il passare degli anni si è assistito a un cambiamento netto nei partecipanti alla processione. Se prima erano i pescatori con le loro barche a chiedere protezione alla Vergine, oggi a seguire il simulacro di Maria di Portosalvo sono quasi esclusivamente le unità da diporto degli appassionati della nautica. «Ormai – ammette don Riccardo – solo in pochi esercitano a Marina l’attività del pescatore ma la processione è una tradizione che continua e che riporta la comunità alle sue radici e alla sua identità marinara». Il programma della festa è stato già definito. Sarà preceduta dalla novena e il triduo sarà predicato da don Maurizio Di Maria. Tra le novità introdotte quest’anno ci sarà anche la benedizione dei bambini e delle mamme in attesa. Accanto alle celebrazioni, non mancheranno momenti ricreativi e culturali con i quali la comunità parrocchiale offre una ulteriore occasione di incontro ai tanti villeggianti e ai turisti che soggiornano a Marina.

E se per tanti l’estate a Marina è sinonimo di riposo, mare e vacanza lo è un po’ meno per i residenti che, proprio in questo periodo, lavorano anche sette giorni su sette pur di accogliere al meglio quanti affollano la frazione rivierasca. «Sì – ammette il parroco – l’economia di Marina si fonda ormai soprattutto sull’agricoltura e sul turismo e quanto si riesce a produrre in queste settimane spesso rappresenta il reddito su cui si basa il bilancio di una famiglia durante l’anno. Viviamo soprattutto di questo lavoro stagionale anche se facciamo di tutto per rendere Marina bella e accogliente durante tutto l’anno, come un numero sempre maggiore di turisti sta scoprendo».

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Autore

Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.



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