Società

Pubblicato il 17 Settembre 2019 | di Redazione

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Aleppo. Nelle macerie la vita riparte

Domenica 29 Settembre si celebrerà in tutta la Chiesa la “Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato. Nella nostra Diocesi sono stati organizzati incontri con persone che vivono nei paesi di provenienza degli immigrati. Il primo sarà il 27 Settembre 2019 presso la Parrocchia S. Giuseppe Artigiano di Ragusa, alle ore 18:45 sulla realtà della Siria.

La “Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato” ha per tema: “Non si tratta solo di migranti”. Il messaggio di Papa Francesco, per questa giornata, parte da una considerazione sulla realtà attuale: conflitti, guerre, ingiustizie portano a squilibri economici e sociali e generano un individualismo sempre più accentuato. Individualismo che si manifesta nell’indifferenza verso chi soffre, chi è emarginato, chi è vittima di violenza e progressivamente si perde la tenerezza di sguardi e gesti fraterni anche con chi è più prossimo. “Non  si tratta  solo di  migranti: si tratta anche delle nostre paure, è vero, il timore è legittimo anche perché manca la preparazione a questo incontro…e così  la paura ci priva del desiderio e della capacità di incontrare l’altro, la persona diversa da me”. Ma rinunciare a un incontro non è umano. “Non si tratta solo di migranti: si tratta della carità. Attraverso le opere di carità dimostriamo la nostra fede”. Chi bussa  alla porta del nostro paese, delle nostre comunità cristiane ci aiuta a fare discernimento su cosa ci chieda lo Spirito Santo, oggi. I migranti e i rifugiati ci aiutano a non cedere alle paure, ci aiutano a riconoscere i nostri fantasmi interiori e a imboccare con speranza la strada dell’incontro con chi è diverso.

La “Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato” è un’occasione di riflessione, di preghiera e per incontrare l’altro è necessario conoscerlo: così gli Uffici Diocesani Migrantes, Caritas e Missionario hanno organizzato un ciclo di incontri con persone che vivono nei paesi di provenienza degli immigrati. Il primo, in occasione proprio della “Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato”; ha per tema “Aleppo. Nelle Macerie la vita riparte” e si terrà presso la Parrocchia S. Giuseppe Artigiano di Ragusa, alle ore 18:45. In collegamento da Aleppo ci sarà Padre Ibrahim Alsabagh, parroco della parrocchia di san Francesco ad Aleppo, che racconterà la realtà della Siria.

Inoltre è necessario che il fenomeno migratorio sia affrontato con un confronto aperto, informato e continuativo. In questo senso gli Uffici Diocesani Migrantes, Caritas e Missionario sono disponibili ad incontrare le Comunità Parrocchiali, le scuole e chi sia interessato, per affrontare questa realtà in tutti i suoi aspetti.

La colletta annuale che sarà raccolta durante la “Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato” servirà per il cofinanziamento di progetti pastorali e sociali specifici della Fondazione Migrantes per rafforzare l’accoglienza e l’integrazione nelle varie diocesi.

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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