Pubblicato il 9 Ottobre 2019 | di Agenzia Sir
0Conclusa la festa degli angeli custodi
Nella parrocchia dell’Angelo custode, in corso Vittorio Veneto, si è conclusa la festa di San Francesco d’Assisi in contemporanea con quella degli Angeli custodi: è stato il parroco emerito padre Angelo Sparacino, ofm conventuali, a chiuderla.
Il momento è stato speciale per la comunità parrocchiale guidata dal sacerdote Luigi Diquattro, che ha voluto così rendere omaggio, durante la santa messa solenne nel giorno dedicato al poverello d’Assisi, a chi, per parecchi anni in passato, ha guidato la parrocchia. Un avvenimento che ha compreso la santa messa solenne che, due giorni prima, era stata presieduta dal vicario generale della diocesi, il sacerdote Roberto Asta, proprio in occasione della festa degli Angeli custodi.
«Nel cammino della nostra vita – ha ricordato il parroco, don Diquattro – l’amore di Dio ci affida un Angelo, custode dei nostri passi, aiuto a discernere il bene e a sceglierlo. L’angelo custode, amico di Dio e nostro, è una discreta presenza che ci accompagna alla scoperta della nostra parte migliore, e ci incoraggia discretamente nella scoperta della nostra vocazione alla santità. Ricorriamo a lui, allora: preghiamolo quotidianamente chiedendogli aiuto e compagnia».
La celebrazione del Transito di San Francesco, poi, è stata caratterizzata dalla benedizione dei ramoscelli d’ulivo oltre che, subito dopo la messa, dalla recita di alcuni passi del libro “Scampoli di paese” di Gianfranco Iacono, parrocchiano dell’Angelo custode. Infine, domenica scorsa, in mattinata, c’è stata la messa del mandato catechistico presieduta dallo stesso parroco, don Luigi Diquattro. La festa degli Angeli custodi ha ancora una volta costituito un’occasione di aggregazione, all’insegna della dimensione spirituale, per tutti i fedeli e i devoti residenti nel quartiere.