Pubblicato il 7 Dicembre 2019 | di Redazione
0Disponibile il numero di Insieme di dicembre
È già possibile sfogliare online il nuovo numero di Insieme di dicembre, mentre sarà disponibile gratuitamente in tutte le parrocchie da domenica 8, in concomitanza con la Solennità dell’Immacolata Concezione.
Al suo interno ampio spazio è dedicato alla Natività, con approfondimenti dedicati ai presepi che si possono visitare in giro per la Diocesi di Ragusa, ma con un’attenzione particolare alla riscoperta del vero senso del presepe, con un collegamento ideale alle parole di Papa Francesco che, in occasione del suo viaggio a Greccio, il paese dove San Francesco d’Assisi per la prima volta nella storia rievocò la nascita di Gesù con una rappresentazione vivente della natività; attraverso la lettera apostolica “Admirabile signum” riafferma il valore del «mirabile segno del presepe, così caro a popolo cristiano, che suscita sempre stupore e meraviglia». Poiché è importante che ci si riappropri della tradizione di allestire il presepe, ma ciò non basta per dirci cristiani: bisogna coglierne l’anima e le conseguenze etiche, riscoprendone l’anima e il profumo evangelico.
Ma non solo Natale, trovano posto all’interno della rivista anche le tante iniziative diocesane che si sono svolte negli scorsi mesi, o che ancora devono svolgersi. In primo piano anche le ordinazioni diaconali, quella di Vincenzo Guastella e Gaetano Noto, ma si parlerà anche del giovane Mario Modica, che il prossimo 21 dicembre verrà ammesso agli Ordini Sacri. Una novità di questo numero è la rubrica “CelebriAMO” a cura di don Girolamo Alessi, direttore dell’Ufficio Liturgico, che si interrogherà sul posto occupato dalla liturgia nella vita della Chiesa.
Si parlerà anche di società con i giovani volontari che entreranno in Servizio Civile da gennaio 2020, che raccontano quali siano le paure e i sogni della loro generazione, in una realtà profondamente segnata dall’emigrazione. E torneremo a parlare di Vittoria, della manifestazione “Riprendiamoci la Città-Io ci sto” e dei maggiori controlli al mercato di Vittoria, per garantire crescita e sviluppo nella legalità.