Società

Pubblicato il 3 Aprile 2020 | di Agenzia Sir

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Gare di solidarietà per chi ha bisogno

Il lato vero del popolo ibleo compare in questi giorni bui, è la solidarietà. Mentre nel capoluogo un negoziante in via Vittorio Veneto ha messo a disposizione gratuita ortaggi e frutta , a Giarratana si registrano donazioni di un importante quantitativo di farina grazie alla disponibilità di Winbet 365 di Giacomo Puma e del Mulino Angelica di Salvatore Angelica. La farina è stata donata al Gruppo Alta di protezione civile operativo sia a Giarratana che a Chiaramonte Gulfi. La farina sarà distribuita, per chi ne farà richiesta, nei due centri montani. Chi ne ha di bisogno potrà contattare il numero telefonico 339.4989907 e la farina sarà consegnata gratuitamente. Sarà garantito l’anonimato alle persone che riceveranno la farina. Inoltre, parte della farina è stata donata anche a Monterosso Almo. In questo caso, il Comune si occuperà in maniera diretta della distribuzione. “Si tratta – sottolinea Giacomo Puma – di un piccolo gesto che, però, può avere un grande significato per le persone in difficoltà. Con l’amico Salvatore Angelica ci siamo confrontati per individuare un sistema che potesse garantire delle risposte immediate sul fronte delle attuali necessità e abbiamo concordato di attivare questa modalità. Ovviamente, l’auspicio è che questi gesti possano essere da esempio per molti altri che si vogliono scommettere nel dare una mano in questi momenti così difficili. Tutti assieme dobbiamo cercare di creare comunità per sostenere chi è in difficoltà. Grazie alla protezione civile che si occuperà della distribuzione e grazie, soprattutto, a Salvatore Angelica per la sua speciale attenzione nella condivisione di questo percorso assieme al sottoscritto”. E Angelica aggiunge: “Era il minimo che potevamo fare perché siamo convinti che gesti del genere devono essere la normalità quando ci si trova di fronte a una emergenza sanitaria come quella che tutti stiamo vivendo. E’ fondamentale sostenerci l’un con l’altro per potere arrivare alla fine di questo lungo tunnel. La speranza deve continuare ad alimentare il nostro impegno quotidiano”.

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