Società

Pubblicato il 2 Gennaio 2021 | di Francesca Cabibbo

0

Il maschilismo che esiste e resiste, ora è tempo di un’alleanza positiva

Un libro severo sulle donne e soprattutto sulla storia delle donne oppresse dallo strapotere maschile. È il libro “Uomini. È ora di giocare senza falli”, opera ultima della giornalista Tiziana Ferrario, scritto durante il lockdown e dato alle stampe dall’editrice Chiarelettere.

A Vittoria, nell’ambito delle iniziative della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” si è svolto un importante appuntamento, organizzato dalla rete “Questioni di genere – La scuola non tratta”, organizzato in collaborazione con il Soroptmist Club e con altre associazioni e club services cittadini. Ospite d’eccezione Tiziana Ferrario che, via web, in collegamento con più di cento docenti vittoriesi e rappresentanti della società civile, ha dialogato con gli organizzatori e risposto alle domande poste dalla docente Adriana Minardi e dal magistrato Bruno Giordano.

Il libro di Ferrario è una disamina delle varie situazioni che si registrano oggi e che, pur se in modo non sempre palese, celano un maschilismo che condiziona fortemente la vita sociale e la possibilità di carriera ed affermazione professionale delle donne.

Ferrario fa una disamina delle varie situazioni in cui si palesa la “presunta superiorità” pretesa ed attuata dal maschilista: il maschilista in coppia e in famiglia, il maschilista in ufficio, in politica, nello sport, nel mondo della scienza, del cinema, della tv, nella Chiesa, ma anche in redazione (luogo ben noto all’autrice) nell’editoria ed in vari campi.

Con uno sguardo alla storia ed alla politica (Benito Mussolini, Ferdinando Loffredo, il presidente ungherese Orban, il turco Erdogan, il filippino Duterte, il brasiliano Bordonaro solo per citarne alcuni) ed uno sguardo alla società contemporanea che ancora nel XXI secolo, fatica a trovare una sempre fraintesa parità. Perché se è vero che il suffragio universale ed altre norme ed agevolazioni favoriscono il ruolo delle donne nella società e nel mondo del lavoro, è pur vero che la discriminazione nei loro confronti continua in mille forme che sempre più spesso si celano tra le pieghe di comportamenti sociali condivisi.

E poi di vi sono gli uomini che invece hanno agito ed operano per la parità dei due sessi, come il politico liberale John Stuart Mill, l’ex presidente Usa Barack Obama, il premier canadese Justin Trudeau, il vicepresidente della Commissione europea, l’olandese Frans Timmermans, il sociologo Usa Michael Kimmel, Papa Francesco.

Non solo uomini maschilisti, dunque, ma anche uomini che, con uno sguardo più acuto e coerente, diventano preziosi alleati delle donne nella battaglia mai veramente conclusa, per l’emancipazione. «Il libro di Tiziana Ferrario mi ha colpito – spiega Adriana Minardi – perché punta su un’alleanza tra uomini e donne per la costruzione di una società migliore. Mette in evidenza tante situazioni e comportamenti positivi, racconta di uomini che sono veramente i migliori alleati delle donne. Quest’alleanza positiva mi sembra il valore aggiunto, la marcia in più, di questo libro».

Tags: , , ,




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑