Pubblicato il 3 Novembre 2021 | di Francesca Cabibbo
0L’aeroporto di Comiso rimane zoppo
Non si vola più per Roma. Alitalia ha cessato l’attività su tutto il territorio nazionale e cessa anche il servizio di continuità territoriale nell’aeroporto di Comiso, dove veniva gestito dall’ex compagnia di bandiera. Niente più tariffe calmierate e fisse per i residenti in Sicilia con oneri a carico dello Stato per le destinazioni di Milano Linate e Roma Fiumicino. Non ci sono voli da Comiso per Roma, mentre per Milano si continua a volare per Malpensa e Bergamo Orio al Serio, con un totale di otto voli settimanali garantiti da Ryanair.
Nelle ultime settimane si è cercato evitare di interrompere il servizio dell’aeroporto. Enac, Ministero dei Trasporti e Regione siciliana hanno fatto ben tre bandi per la copertura del servizio per i prossimi sette mesi, in attesa del bando definitivo. Il bando a inviti (rivolto alle compagnie aeree che operano in Sicilia) è andato deserto. Esso prevedeva la copertura del servizio solo nei mesi invernali, quelli meno felici per le compagnie aeree. Le compagnie, hanno fatto due conti e hanno forse deciso che il rapporto costi-benefici non era conveniente.
Tutto da rifare, dunque. Ora si punta sul bando definitivo che potrebbe riportare la continuità territoriale a Comiso nella prossima primavera.
La continuità territoriale (dopo numerosi rinvii a causa del Covid) è partita il 18 dicembre scorso ed è andata avanti per dieci mesi, ma con un numero di voli ridotto rispetto a quanto inizialmente previsto. Erano stati programmati due voli giornalieri per Roma (A/R) e uno per Milano. Era prevista la modalità “Night Stop” con un aereo basato a Comiso e la possibilità di avere i voli in partenza fin dal mattino per dare la possibilità del rientro nella stessa serata. Ma l’avvio in era Covid ha impedito tutto questo e la continuità territoriale è partita a ranghi ridotti, ma con un notevole incremento negli ultimi mesi.
Ora tutto si ferma. Non ci sono voli da Comiso per Roma, mentre per Milano si continua a volare per Malpensa e Bergamo Orio al Serio, con un totale di otto voli settimanali garantiti da Ryanair. Da Comiso vengono annunciate anche nuove rotte Ryanair: per Bari (da novembre) con due voli settimanali (lunedì e venerdì) per Venezia, in primavera (tre voli, lunedì, mercoledì, venerdì).
Intanto, l’aeroporto di Comiso è in ripresa. I dati degli ultimi mesi sono confortanti. In agosto, da Comiso sono transitati 34.400 passeggeri, appena 1600 in meno del 2019. A settembre a Comiso ci sono stati 181 voli, nel 2019 erano stati 121. Nello stesso mese da Comiso sono transitati 29.500 passeggeri, erano stati 27.700 del 2019. C’è dunque un incremento del numero di voli, ma il tasso di riempimento degli aeromobili rimane ancora più basso. Si vola meno, ma i segnali di ripresa, a Comiso come altrove, sono confortanti.