Pubblicato il 5 Novembre 2021 | di Redazione
0La famiglia, i viaggi, uno stile di vita
Viaggiare è vivere due volte. E nella vita di questa giovane famiglia sempre in partenza sono incastonati miriadi di attimi felici, indimenticabili luoghi incantevoli visitati e altri ancora si profilano tutti da esplorare.
Dopo aver festeggiato un compleanno nella splendida cornice di Santorini in Grecia, hanno vissuto la grande avventura del cammino di Santiago in compagnia di Leonardo e Tommaso, due bimbi di soli due e quattro anni. Neanche la pandemia ha arrestato la voglia di viaggiare di questa dinamica famiglia siciliana. Le foto e i paesaggi pubblicati sul loro seguitissimo canale Instagram “fabioltrips” fanno sognare ad occhi aperti. Per Iolanda e Fabio, lei di Chiaramonte Gulfi, lui di Siracusa, ogni ricorrenza di compleanno e anniversari è la scusa giusta per regalarsi un viaggio, ed anche il più piccino è ormai disposto a rinunciare a qualche gioco in più, pur di godersi una bella vacanza. Approdati già in ben 27 paesi, negli anni sono diventati così esperti nell’organizzazione di vacanze da spopolare anche nel web. Oltre 19 mila follower seguono i loro spostamenti su Instagram, reclamano ogni giorno consigli per viaggiare e tempestano le chat di ringraziamenti per le dritte ricevute. Gli ultimi viaggi sono diventati delle vere e proprie guide scritte con utili indicazioni. E da qualche mese, quasi come fossero ormai validati influencer del turismo, Iolanda e Fabio vengono conteggiati anche da prestigiosi resort e alberghi, pronti ad offrire loro l’ospitalità.
Il segreto per questa famiglia di esperti itineranti è avere la valigia sempre pronta e possedere la pazienza di modificare i programmi fino all’ultimo istante. Abbonamenti con le compagnie aeree, noleggio auto e libertà di spostamento, caratterizzano in genere la routine dei loro viaggi. Da sempre sono stati una accoppiata vincente alla ricerca di nuove mete. Iolanda tutte le sere prima di andare a letto scruta con attenzione le offerte dei voli, Fabrizio, invece sa sceglie bene gli alloggi. «La sera prima avevo visto un volo di soli 5 euro e il giorno dopo eravamo già in Sardegna! Ormai – aggiunge Iolanda – ho elaborato un’organizzazione che mi permette di preparare i bagagli in poco tempo. Una cassetta dei medicinali sempre pronta, i vestiti arrotolati, poche cose ed essenziali, e via, siamo pronti per partire! Negli ultimi anni viaggiare è diventata un’esperienza di crescita molto forte e attesa anche per i nostri figli. Prima o poi farò della mia passione una vera attività lavorativa».
Viaggiare è diventato per loro uno stile di vita, anche quando si porta un grave lutto nel cuore. «Il Cammino di Santiago – ha scritto Iolanda sulla sua pagina Facebook – è un sogno in comune che avevamo con mio padre. Aspettavamo sempre il momento giusto che non è mai arrivato. La diagnosi della Sla ci ha fatto sparire a poco a poco tutte le speranze, distruggendo il sogno di farlo insieme. Ho fatto una promessa che lo avrei fatto per lui. In fondo al cuore spero che lui in qualche modo lo farà con noi».
Cettina Divita