La comunità del Seminario e il fascino di seguire il Buon Pastore
Viviamo un tempo bello, ricco di doni, colmo di grazia. Il nostro cammino è già bello di per sé, faticoso sì, ma bello. In questo anno formativo, siamo in otto a impegnarci e condividere il percorso di discernimento, preghiera, studio e formazione: Salvo e Filippo al primo anno, Alessio al terzo anno, Francesco, Giuseppe, Luca e Marco al quarto anno, Mario al quinto anno. Inoltre, sei ragazzi stanno vivendo il tempo propedeutico all’ingresso in seminario.
La nostra piccola comunità di Ragusa prosegue così il suo cammino insieme alla comunità più grande del seminario di Palermo. Nei mesi scorsi ognuno di noi ha ricevuto il dono di approcciarsi e conoscere una realtà specifica della nostra diocesi. A Salvo e Filippo è stato chiesto di andare incontro ai carcerati della casa circondariale di Ragusa. Alessio si è inserito nella pastorale vocazionale. I seminaristi di quarto e quinto anno, invece, stanno vivendo il servizio in alcune comunità parrocchiali, nella condivisione dell’esperienza pastorale e fraterna con i sacerdoti in esse presenti: Francesco nella parrocchia san Pio X di Ragusa, Giuseppe a Roccazzo nella parrocchia Immacolata Concezione della B. V. M., Luca nella parrocchia San Paolo a Ragusa, Marco a Monterosso Almo, Mario a Santa Croce Camerina.
Il nostro cammino è arricchito, in special modo, dalle tappe che la Chiesa prevede nel tempo della formazione, in vista del ministero presbiterale.
La gioia che caratterizza la terza domenica di questo tempo di Avvento è stata accresciuta da due particolari momenti di grazia: l’ammissione tra i candidati al Diaconato e al Presbiterato di Alessio, Francesco, Giuseppe, Luca e Marco e il conferimento del ministero di lettore a Mario, nella celebrazione eucaristica presieduta dal nostro vescovo Giuseppe.
La tappa dell’ammissione tra i candidati all’Ordine Sacro si colloca a metà strada del cammino di formazione in seminario. La Chiesa, nella persona del vescovo e dei formatori, ha riconosciuto l’autenticità della vocazione al sacerdozio e la serietà dell’impegno del seminarista nella formazione. Alessio, Francesco, Giuseppe, Luca e Marco possono dunque esprimere dinanzi alla madre Chiesa il proposito di portare a termine la loro formazione spirituale, umana e teologica in vista del sacramento dell’Ordine che a suo tempo verrà loro conferito. La Chiesa, attraverso la voce del vescovo, accoglie tale proposito e invoca dal Padre per loro il dono della perseveranza nella vocazione.
Nel tempo di preparazione all’ordinazione diaconale e presbiterale, la Chiesa invita inoltre i candidati ad approcciarsi, in maniera graduale, alle varie dimensioni del ministero ordinato, attraverso l’esercizio di ministeri specifici come quello del lettorato e dell’accolitato. A Mario viene affidato il ministero di lettore per collaborare al delicato e importante compito che la Chiesa ha ricevuto dal Signore di annunciare la sua Parola a tutti gli uomini. Spetta al lettore proclamare la Parola di Dio all’assemblea liturgica nelle celebrazioni ed educare alla fede cristiana giovani e adulti, guidandoli specialmente nel ricevere degnamente i sacramenti.
Abbiamo il grande desiderio che tutta la nostra Chiesa particolare si senta partecipe del nostro cammino. Tutti, pastori e fedeli, infatti, siete corresponsabili della nostra vocazione, con la preghiera, l’affetto, la vicinanza, il dialogo e l’esempio: di questo siamo immensamente grati al Signore! Siamo fiduciosi che il Buon Pastore provvederà ancora a sostenerci su questa strada, a volte impervia ma straordinaria, e che saprà ancora affascinare altri alla sua sequela nella vita presbiterale.
La comunità del Seminario
Autore
Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.
Articoli correlati
Monsignor Francesco Pennisi vescovo con il cuore di poeta →
La festa in onore della beata Madre Candida dell’Eucarestia →
A Ragusa un parco nel cuore della città →
