Vita Cristiana

Pubblicato il 20 Luglio 2022 | di Redazione

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Festa Diocesana alla villa di Comiso per il “X Incontro mondiale delle Famiglie”

Sabato 25, a Comiso, presso la Villa comunale, si è tenuta la Festa diocesana del X Incontro mondiale delle Famiglie.

Hanno partecipato, in un clima di gioia ed entusiasmo, famiglie di tutta la diocesi per celebrare insieme al Vescovo Giuseppe questo importante evento che si è aperto a Roma mercoledì 22 giugno con il festival delle famiglie e che si è concluso con l’Angelus di domenica 26.

incontro mondiale famiglie vescovo Giuseppe La PlacaQuesto Incontro mondiale è stato diverso dai precedenti perché si è svolto in maniera diffusa, nelle diocesi di tutta Italia e di tutto il mondo, con iniziative parallele a quelle di Roma alle quali, per motivi di sicurezza a causa della pandemia, hanno partecipato un numero limitato di persone, delegazioni nazionali e regionali.

Il tema che il Papa ha scelto : “L’amore familiare: vocazione e via di santità”, tiene conto di alcune indicazioni che emergono da Amoris laetitia, l’esortazione apostolica di Papa Francesco che è un testo guida fondamentale per la pastorale della famiglia per i prossimi anni e alla luce della chiamata alla santità di Gaudete et exsultate.

In molte delle nostre parrocchie si è celebrata mercoledì 22 la S. Messa di apertura dell’Incontro mondiale e le famiglie partecipanti hanno ricevuto il messaggio che il nostro Vescovo ha rivolto loro. E ancora, nei giorni 23-24 si sono celebrati momenti di adorazione comunitaria con catechesi su vari temi riguardanti le famiglie.

Contemporaneamente alla nostra Festa diocesana tante si sono tenute in tutte le altre diocesi, in particolare nelle diocesi sorelle siciliane.

Grande è stato l’impegno organizzativo dell’equipe dell’Ufficio e delle famiglie delle parrocchie di Comiso che si sono messe a disposizione con grande disponibilità per preparare un pomeriggio di gioco e divertimento in cui poter riflettere sul valore della vita familiare che, anche se non ci pensiamo, è un vero cammino di santità, per poi concludere rendendo grazie al Signore per il dono della Famiglia nella S.Messa presieduta dal Vescovo Giuseppe.

Già nel primissimo pomeriggio, nonostante il caldo notevole, in tanti si sono prodigati per la preparazione degli spazi destinati all’accoglienza, al gioco, alla celebrazione eucaristica.

Gradualmente le prime coraggiose famiglie hanno sfidato il caldo e sono arrivate accolte con dolci e bevande fresche all’ombra degli alberi e dei gazebi montati per l’occasione.

incontro mondiale famiglie vescovo Giuseppe La PlacaDopo il benvenuto ed il saluto del nostro Vescovo Giuseppe sono iniziate le attività con i Clown dottori che hanno saputo coinvolgere con abilità e simpatia grandi e piccoli in una proposta di gioco per conoscersi e riscoprire insieme l’importanza della fiducia e dell’amore in famiglia come strumenti per affrontare insieme ogni momento. Per un paio d’ore tutti si sono lasciati guidare con spontaneità, impegno e attenzione e si è respirato un clima gioioso e avvincente.

Nella parte finale del pomeriggio sono state presentate alcune figure di santità familiare, in particolare i coniugi Beltrame Quattrocchi, scelti come patroni dell’Incontro mondiale, sposi esemplari che meritano di essere indicati come esempi di pienezza e di perfezione cristiana. La Chiesa e la società hanno bisogno di sposi e genitori santi testimoni credibili di vita familiare.

Nel messaggio consegnato alle famiglie in conclusione della Messa di apertura del 22 giugno nelle parrocchie il Vescovo Giuseppe ha sottolineato: “L’edificazione di una società sana comincia proprio dal basso, dalla famiglia. Essa va curata e custodita come uno dei valori più alti e assoluti. Nelle difficoltà, più o meno gravi, gli sposi facciano memoria delle loro promesse nel giorno del matrimonio, si affidino al Signore, come anche ad una guida che con saggezza, competenza e preghiera li aiuti nell’ora della prova, nel progresso della loro relazione, nelle difficoltà dell’educazione dei figli, nel coraggio di perdonarsi”

Sono numerose queste coppie esemplari che hanno vissuto vicende molto significative e sono state così un esempio di vita vissuta come dono e servizio nella propria famiglia e verso gli altri, nella santità dei piccoli gesti quotidiani, gesti di attenzione, di accoglienza, di cura, di conforto e sostegno, di comprensione e perdono, di servizio e carità.

Si è sottolineato che nelle nostre famiglie, che non sono famiglie perfette, che magari sono complicate e complesse, con tanti momenti di fatica ma anche di gioia vissuti in comunione e nella solidarietà, nell’aiuto e sostegno reciproco, nel conforto e nella consolazione, nell’incoraggiamento e nel sostegno, nella cura fisica e spirituale, ognuno di noi vive un cammino quotidiano che è un cammino di fede e di santità.

É seguita la proiezione di una efficace testimonianza di una famiglia che in un momento di particolare difficoltà è riuscita ad andare avanti rafforzando la propria unità e comunione, nel sostegno reciproco, nell’umiltà, nella docilità, nell’abbandono in Dio.

Questo modo di essere famiglia nella vita quotidiana è un cammino di santità possibile con cui testimoniare e trasmettere la bellezza dell’essere famiglia.

La celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Giuseppe è stata il momento culminante di tutto il pomeriggio. Le parole che S.E. ha rivolto ai tanti partecipanti hanno entusiasmato e incoraggiato a seguire nella famiglia la via della santità e della testimonianza.

Di seguito i pdf con l’Omelia del vescovo Giuseppe durante la Santa Messa del 25 giugno ed il suo messaggio alle famiglie del 22 giugno:

Messaggio del Vescovo Giuseppe alle famiglie per le S.Messe parrocchiali del 22.6.22

Omelia del Vescovo S.Messa 25.6.22

 

Maria Silvia e Pino Petrolito

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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