Pubblicato il 11 Agosto 2022 | di Redazione
0Un Grest da Batticuore
Ho provato un ritrovato senso di libertà al termine del primo giorno di Grest al centro Giovanile Carlo Acutis. Finalmente siamo tornati a respirare aria nuova! Preparare e portare avanti il Grest è sempre impegnativo, ma aver visto frotte allegre e vocianti di bambini e ragazzi riempire il cortile della parrocchia del Sacro Cuore di Ragusa è stato un piacere immenso che ci ha ripagati della fatica. Ho un sogno: diventare importante per almeno uno di questi ragazzi come qualcun altro, a suo tempo, lo è stato per me e per far sì che questo sogno si avveri metto tutto il mio impegno nel fare l’animatore.
Dopo i due anni di pandemia, in cui è stato impossibile dare vita a ogni iniziativa che comportasse aggregazione, ripartire con l’avventura del Grest – quattro settimane, dal 14 giugno al 6 luglio – ci ha elettrizzati e coinvolti emotivamente ed infatti il nostro è stato un Grest esplosivo, un “Grest Batticuore”!!!
135 i bambini, di età compresa tra i 6 e i 12 anni, che si sono lasciati coinvolgere in ogni aspetto di questa fantastica avventura, dimostrandosi sempre collaborativi, desiderosi di partecipare e di non lasciarsi sfuggire nulla. Sono state quattro settimane intense per tutta la comunità, piene di gioia, di aggregazione e socializzazione, durante le quali i ragazzi hanno vissuto la tematica dei sentimenti e delle emozioni.
Ogni giorno, dopo il momento dell’accoglienza e della preghiera, i bambini ricevevano una parola chiave che li accompagnava in tutto l’arco della giornata. La storia del mago di Oz è stato il filo conduttore che ha aiutato i bambini a comprendere bene il tema trattato, tema che hanno sperimentato giocando. Alla fine di ogni giornata si assegnavano i punti alle varie squadre. Ogni bambino, animato da energia e spirito di sana competizione, si è sentito partecipe dei giochi e ha “combattuto” con tutti i componenti della squadra di appartenenza per raggiungere la vittoria. Sono nate bellissime relazioni di amicizia e le parole del Vangelo – una speciale per ogni giornata – ci hanno aiutati a riprendere contatto col nostro cuore, i nostri sentimenti e le nostre emozioni.
I bambini hanno, inoltre, partecipato attivamente alle attività sportive e ai laboratori di manipolazione, arte e cucina. Proprio nelle attività laboratoriali i ragazzi hanno potuto scoprire ed esercitare i loro talenti e insieme agli animatori hanno realizzato dei prodotti finali che sono stati presentati ai genitori e alla comunità nella serata conclusiva del Grest, lo scorso 6 Luglio.
Il bilancio finale del nostro “Grest batticuore” è più che positivo, era forte la necessità di riprendere a pieno ritmo questa iniziativa che da anni nella nostra comunità, e in tantissime altre, ha visto crescere diverse generazioni di bambini che da “grestini” sono diventati animatori……..e la storia continua.
Samuele Di Vita