Torneo diocesano di calcio a cinque vera festa dello sport e dell’amicizia
Torna a rotolare il pallone nei campetti degli oratori ed è subito una festa dello sport, dell’amicizia, dello stare insieme, del tempo libero ritrovato. Il secondo torneo diocesano di calcio a cinque è stato molto più di una serie di partite. Gli obiettivi che l’Ufficio per la pastorale del Tempo libero, del Turismo e dello Sport, diretto da don Giovanni Piccione, si era posto sono stati tutti raggiunti e, forse, si è andati anche oltre le aspettative.
Otto squadre (San Paolo, Maria Regina Fc, Angelo Custode, Sacra Famiglia soccer, Madonna delle Lacrime, San Francesco, Santa Maria delle Grazie, Immacolata Concezione) in rappresentanza delle parrocchie di Ragusa, Vittoria, Comiso e Chiaramonte Gulfi hanno dato vita al torneo riservato alla fascia d’età 11-14 anni. Ha vinto la San Paolo di Ragusa che ha battuto in finale, dopo i tempi supplementari, la Madonna delle Lacrime di Vittoria.
Nella fascia d’età 15-18 anni (che si conferma come l’età più critica per la partecipazione alla vita parrocchiale ed ecclesiale) sono stati cinque le squadre che hanno risposto all’appello: Acciumari Boys, Maria Regina elite, Salesiani junior, San Giorgio e San Francesco di Vittoria (l’unica non ragusana tra le partecipanti). Il successo è andato a Maria Ausiliatrice che ha superato in finale Maria Regina.
Più ricco di squadre iscritte il torneo over 19 (con in campo anche tanti quarantenni desiderosi di giocare ancora a calcio). Al via San Paolo Ragusa, Acciumari senior di Ragusa, Salesiani, Real Chiaramonte, Santissimo Rosario di Ragusa, Madonna delle Lacrime di Vittoria, San Francesco di Vittoria, Nunziatari di Comiso, U Patriarca di Comiso, Santa Maria delle Grazie di Comiso, Comitato feste di Santa Croce Camerina. In finale il Real Chiaramonte ha avuto la meglio sui Nunziatari di Comiso.
Ma a vincere non sono state solo San Paolo, Maria Ausiliatrice e Real Chiaramonte. «Abbiamo vinto tutti, perché – ha detto il vescovo monsignor Giuseppe La Placa intervenendo alla cerimonia di premiazione – chi non vince comunque non perde. Siamo stati insieme volendoci bene che è la cosa più importante. Se i giovani non sono in parrocchia è la Chiesa ad andare dove sono i giovani e questo torneo ne è un esempio. La Chiesa la costruiamo dove viviamo».
Il successo del torneo lo si deve ai volontari che si sono messi a disposizione degli organizzatori e di tanti arbitri ed ex arbitri che hanno diretto le partite (prima del fischio d’inizio è stata recitata la preghiera del giocatore). Per volontà dei partecipanti le somme di iscrizione, destinate all’acquisto dei premi, sono state indirizzate alla Caritas diocesana e, in particolare, all’assistenza di una famiglia proveniente dall’Ucraina e attualmente ospite della parrocchia San Pio X di Ragusa.
Dal torneo giunge anche uno stimolo ulteriore a restituire campetti, oratori e spazi pastorali all’entusiasmo dei ragazzi. Magari per allenarsi durante questi mesi in attesa delle rivincite della terza edizione di questo bel torneo.
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Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.
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